di Redazione
Quando è riapparso dopo giorni di silenzio, Sinwar ha detto ai suoi compari in Qatar che “Israele si trova proprio dove volevamo, e i morti civili aiutano a far sì che la comunità internazionale stia dalla nostra parte”. Poi l’attacco ai convogli umanitari e l’esercito israeliano che interviene.
hamas
Oltre le illusioni perdute (per ricostruire il domani)
Attualità
Rapporto CDEC 2023 casi di antisemitismo
Cultura
Intervista a Noa: “La pace è l’unica soluzione”
Comunità
La Comunità ha bisogno di tutti
Il presidente Lula non si scusa e accusa nuovamente Israele di genocidio
di David Fiorentini
Il presidente del Brasile ha accusato Israele di genocidio nei confronti dei palestinesi, dopo aver paragonato la guerra contro Hamas alla Shoah. Dani Dayan, presidente di Yad Vashem, ha definito le esternazioni di Lula “una miscela di antisemitismo e ignoranza”.
Sopravvissuti al 7 ottobre denunciano l’Associated Press per il coinvolgimento di suoi reporter nell’attacco terroristico
di David Fiorentini
I sopravvissuti al massacro del Nova Music Festival insieme alle famiglie delle vittime assassinate dai terroristi di Hamas hanno fatto causa all’agenzia di stampa Associated Press (AP) per sostegno al terrorismo.
Attivista palestinese minacciato di morte per aver sostenuto la pace (anche) verso Israele
di Michael Soncin
Un attivista palestinese britannico è stato minacciato di morte per avere chiesto la restituzione degli ostaggi israeliani, durante una manifestazione che si è tenuta a Londra domenica 25 febbraio 2024.
“Pacifisti” contro la pace: in 15mila a Milano “per la Palestina” e “contro Israele”
di Sofia Tranchina
Manifestazione propal nazionale a Milano. Alla manifestazione per «ribadire l’opposizione di classe a tutte le guerre» – secondo le dichiarazioni dei Cobas coinvolti nell’organizzazione – si è invece ascoltato: «Non vogliamo la pace, non stringeremo mai la mano allo stato sionista!», frase accolta da applausi e canti dei manifestanti.
Esce il primo rapporto choc sull’attacco di Hamas del 7 Ottobre. Trovati corpi delle vittime stuprati, mutilati e incatenati dai terroristi
di Redazione
Un rapporto ufficiale appena pubblicato, composto da circa quaranta pagine dettagliate, getta luce sulla portata e la brutalità degli atti di violenza sessuale perpetrati dai terroristi di Hamas il 7 ottobre. Attenzione: la natura estremamente impressionante e sconvolgente del suo contenuto potrebbe urtare la sensibilità di alcuni lettori.
Alla Corte dell’Aia sei giorni di udienze sulla legalità dell’occupazione israeliana in Cisgiordania
di Giovanni Panzeri
La Corte di Giustizia Internazionale (ICJ) ha aperto una sessione di udienze per fornire un parere legale sui “57 anni di occupazione israeliana delle terre destinate a formare uno Stato Palestinese”.
Nuove scuse dalla BBC. Il Direttore Generale esprime rammarico per il «comportamento antisemita» di alcuni collaboratori
di Redazione
Scuse dopo scuse che hanno il sapore amaro delle giustificazioni tardive, come dopo che un collaboratore aveva dichiarato che l’IDF «stava prendendo di mira» anziché «stava collaborando» con il personale medico. O dopo avere dato per certo che fosse l’IDF ad avere colpito l’ospedale Al-Ahli (mentre fu la Jihad Islamica).
Trovato un video di Shiri e i figli Ariel e Kfir vivi a Gaza subito dopo il rapimento
di Redazione
L’esercito israeliano ha fatto sapere di avere trovato un video, che dovrebbe risalire a qualche giorno dopo il 7 ottobre, in cui appaiono Shiri Bibas e i suoi due figli Ariel (4 anni) e Kfir (che all’epoca del rapimento aveva 10 mesi) mentre vengono trasportati nella zona est di Khan Younis.
Trovate nell’ospedale a Khan Younis scatole mai aperte di medicine per gli ostaggi israeliani
di Redazione
Non ci sono ancora aggiornamenti sul fatto che l’accordo separato annunciato dal Qatar il 16 gennaio per la consegna di medicinali agli ostaggi sia stato rispettato. Inoltre, per iniziativa delle famiglie degli ostaggi subito dopo il loro rapimento, sono stati inviati attraverso la Germania altri medicinali, arrivati con due spedizioni.
Il Congresso USA condanna lo stupro delle donne israeliane da parte di Hamas, unica astenuta Tlaib
di David Fiorentini
La mozione, che cita la volontà di Hamas di infliggere un trauma psicologico e duraturo sulle vittime e su tutto lo Stato di Israele, è stata approvata 418-0-1, con l’unica astensione della deputata palestinese-americana Rashida Tlaib.