di Redazione
Il contenuto di una chiavetta USB trovata addosso a un membro di Hamas, copiato da al-Qaeda, conteneva dettagliate «istruzioni sulla produzione di armi chimiche», compresa una guida precisa per la preparazione di un dispositivo per la dispersione di agenti chimici (cianuro), secondo quanto affermato dal portavoce del Presidente.
hamas
“I bambini non sono pedine nel teatro di guerra”: l’appello all’Onu di 86 Premi Nobel
di Redazione
“Durante l’attacco Hamas ha rapito centinaia di soldati israeliani e civili, compresi i bambini di età compresa tra 6 mesi e 18 anni. I bambini non dovrebbero mai essere considerati pedine sul teatro della guerra”. Mentre sembra che almeno 21 bambini israeliani siano rimasti dopo l’attacco orfani di almeno un genitore, se non di entrambi.
Della Pergola: «Una data che ha cambiato il corso della storia. Hamas deve essere distrutto»
di Fiona Diwan
Un’analisi del conflitto in corso tra Israele e Hamas. Il 7 ottobre è un punto di non ritorno. «Chiediamo al mondo di scegliere da che parte stare, senza ipocrisie». Intervista a Sergio Della Pergola.
Arabi israeliani contro gli attacchi del 7 ottobre. Lo rivela un sondaggio
di Nathan Greppi
Il 77% degli arabi residenti in Israele dichiara di essere contrario all’attacco di Hamas del 7 ottobre, e l’85% si dichiara contrario al rapimento dei civili. A ciò, si aggiunge il fatto che due terzi degli arabi israeliani vorrebbero delle prese di posizione nette contro il terrorismo da parte dei loro rappresentanti politici.
Diplomazia a Gerusalemme: Sunak e Netanyahu rafforzano solidarietà e aiuti umanitari nella lotta contro Hamas
di Redazione
«Affermo il nostro impegno come amico; saremo al vostro fianco con solidarietà», ha dichiarato Sunak accanto al Primo Ministro israeliano. «Siamo dalla parte del vostro popolo e desideriamo la vostra vittoria», ha aggiunto, condannando «gli indicibili e orribili atti di terrorismo».
I cittadini israeliani offrono rifugio ai cani abbandonati durante la furia dei missili di Hamas
di Pietro Baragiola
Sono molti infatti gli israeliani che, cercando di mettersi in salvo verso un rifugio sicuro, sono costretti ad abbandonare le proprie case con dentro i loro amici a quattro zampe. Per questo motivo diverse organizzazioni di emergenza stanno lavorando instancabilmente per raccogliere più informazioni possibili al fine d’individuare, riconoscere e salvare gli animali abbandonati.
Campagna di disinformazione di Hamas sui social
di Nathan Greppi
Secondo una ricerca del Blavatnik Interdisciplinary Cyber Research Center (ICRC), centro di ricerca sul mondo digitale e la cybersicurezza legato all’Università di Tel Aviv, sono stati utilizzati diversi bot sui social per diffondere bufale e notizie false, al fine di alimentare il panico tra gli israeliani e influenzare l’opinione pubblica mondiale.
Il Parlamento Europeo condanna gli attacchi terroristici di Hamas e riconosce il diritto di Israele all’autodifesa
di Redazione
Nella risoluzione approvata giovedì con 500 voti a favore, 21 contrari e 24 astensioni, i deputati condannano gli attacchi brutali, esprimono il loro sostegno a Israele e sottolineano che “l’organizzazione terroristica Hamas deve essere eliminata”. Chiedono anche l’immediato rilascio di tutti gli ostaggi rapiti da Hamas.
Sono 203 gli ostaggi detenuti a Gaza
di Ilaria Ester Ramazzotti
Lo ha reso noto l’esercito israeliano lunedì 16 ottobre nel corso di una conferenza stampa, dopo aver informato le rispettive famiglie. Lo Stato di Israele ha anche comunicato che dall’inizio dell’attacco ad oggi le vittime sono 1.300, i feriti 3.800 e che i missili lanciati sul territorio nazionale ammontano complessivamente a 6.753.
Tel Aviv, Biden in visita ad alto rischio. Sostegno a Israele con appello alla moderazione
di Redazione
Il presidente Biden ha espresso profonda solidarietà con il popolo israeliano. Ha riconosciuto che la rabbia e il dolore dopo l’attacco del 7 ottobre sono simili a quelli che gli Stati Uniti hanno provato dopo l’11 settembre. Ma ha esortato a non lasciare che la rabbia consumi le decisioni.
L’IDF mostra al mondo le prove dell’attacco all’ospedale Al-Ahli Arab: “è stato un missile della Jihad islamica”
di Pietro Baragiola
In base ai dati raccolti dall’IDF, nessuna delle forze israeliane ha sparato missili nell’area dell’ospedale. Inoltre, concentrandosi sull’analisi dei sistemi radar, l’intelligence ha scoperto che il missile è partito proprio dai pressi dell’Al-Ahli Arab. E un audio di terroristi di Hamas c0onfermano l’ipotesi di un missile della Jihad Islamica.
I miei amici, la mia famiglia, morti nell’attentato di Hamas: la testimonianza di due ragazzi israeliani
di Michael Soncin
«Quello che chiedo e voglio dire agli ebrei italiani è di continuare a darci questo sostegno, diffondendo ciò che realmente sta accadendo in Israele. La gente dovrebbe smettere di ascoltare le false notizie che stanno circolando. Qualsiasi cosa possiate fare per aiutarci fatela. Abbiamo bisogno di sentirvi vicini, di sentire che ci volete bene. C’è un bisogno urgente di ogni cosa ora».