di Anna Balestrieri
In un’intervista con Ynet da Rafah Sami Obeid ha dichiarato che “è stufo che Hamas decida la mia vita. A Hamas non importa né degli ostaggi israeliani né dei residenti di Gaza”. E crede che la migliore speranza degli abitanti di Gaza risieda nell’annessione a Israele, formando un unico paese per ebrei e palestinesi.
hamas
Da Siena, un sit in di solidarietà con Israele
di David Fiorentini
Dopo che un manipolo di manifestanti pro-Palestina ha fatto irruzione nel Senato Accademico dell’Università di Siena, pretendendo il boicottaggio delle cooperazioni con gli atenei israeliani, la sezione locale del Partito Radicale ha organizzato di fronte al Duomo una manifestazione a sostegno di Israele.
Altre voci da Israele: un approfondimento del momento storico
di Associazione Italia-Israele di Milano
Altre voci da Israele: un approfondimento del momento storico che Israele sta attraversando. Domenica 14 aprile 2024 su zoom parlano Daniel Epstein e
Michael Ascoli.
Ultime notizie da Israele: incontro con il giornalista Michael Sfaradi
di Anna Balestrieri
Ci sarà un ingresso militare a Rafah? Perché il parziale ritiro delle truppe dal sud di Gaza, significa che la guerra sta finendo o altro? Come procede la trattativa per il rilascio degli ostaggi? Stiamo andando verso le (ennesime) elezioni? Il giornalista Michael Sfaradi ha cercato di darvi risposta durante un evento online organizzato dall’Unione Associazioni Italia-Israele, sottolineando l’importanza di analizzare la situazione con calma e senza farsi trascinare dalle emozioni.
“Screams before Silence”: il documentario girato dall’ex COO di Facebook racconta le violenze sessuali subite dalle vittime di Hamas
di Pietro Baragiola
Subito dopo il 7 ottobre l’imprenditrice si è recata in Israele dove, nel giro di cinque giorni di riprese, ha avuto l’occasione di parlare con primi soccorritori, esperti forensi, testimoni oculari e ostaggi liberati. Prodotto dalla casa di produzione israeliana Kastina Communications, verrà lanciato online nel mese di aprile portando alla luce le interviste inedite agli ostaggi liberati e ai testimoni oculari del terrificante attacco del 7 ottobre.
7 ottobre 2023 – 7 aprile 2024. Cristiani e musulmani si uniscono alla comunità ebraica
di Sofia Tranchina
A parlare durante la cerimonia tenutasi il 7 aprile nella sinagoga di via Guastalla in occasione dei 6 mesi dall’inizio della guerra sono stati anche gli esponenti cristiani della Diocesi milanese e della COREIS. Interessante anche la voce di una giovane ebrea, consigliera dell’Ugei.
Comunità Ebraica e Istituzioni ebraiche milanesi: un incontro a sei mesi dal terribile attacco del 7 ottobre
Ignoranza e odio per Israele “infettano” anche i vertici degli atenei. Deputati e Senatori amici di Israele, perché tacete?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Riguardo al tema di un riconoscimento unilaterale di uno Stato palestinese, diffuso in tutti i dibattiti pubblici e politici, presentato come una delle soluzioni possibili per mettere la parola fine al conflitto, ecco la soluzione che molti fanno propria: “due popoli, due Stati”.
A quasi sei mesi dal rapimento di Hamas, le famiglie degli ostaggi non si arrendono
In Irlanda, l’odio antisraeliano pervade la società. Intervista ad Alan Shatter
di Nathan Greppi
“Il cielo d’Irlanda è un oceano di nuvole e luce”: così recita un brano di Fiorella Mannoia. Ma da mesi per la comunità ebraica irlandese le nuvole in cielo si sono fatte sempre più oscure, facendo filtrare sempre meno luce. Gli irlandesi sono un popolo filopalestinese e i terroristi dell’IRA avevano stretti legami con l’OLP.
Anche a Verona manifestazione 7 OTTOBRE: LA DISFATTA DELLA RAGIONE
di Associazione Setteottobre
La manifestazione “7 ottobre: La disfatta della ragione” del 7 aprile 2024 nasce con l’intento di commemorare i primi sei mesi trascorsi dalla strage avvenuta in Israele e per riflettere sulle conseguenze di questo evento sul mondo. L’iniziativa parte dalla volontà di un gruppo di donne, riunitosi a Verona, sotto l’egida dell’Associazione Setteottobre.
Israele e Medio Oriente, tra guerre imminenti e probabili accordi di pace
di David Zebuloni
Intervista a Eldad Pardo, tra i massimi esperti oggi della “questione iraniana”. Tutti i paesi musulmani “moderati” si sono rivelati, nei fatti, dalla parte di Israele. Chi sta aiutando Hamas? Solo l’Iran e il Qatar. L’Egitto ha chiuso i confini, la Giordania ha mandato un aiuto umanitario simbolico…














