di Paolo Castellano
Nella notte del 29 maggio da Gaza Hamas e Jihad islamico hanno lanciato razzi e colpi di mortaio su territorio israeliano, nel sud del Paese, dove è rimasto colpito un asilo e feriti 5 israeliani. Si tratta dell’attacco più l’attacco più consistente e violento dal 2014. In risposta, Israele ha bombardato obiettivi militari di Hamas.
hamas
La Tv palestinese e lo spot per i bambini per la Nakba: “Ritorneremo nelle nostre terre del 1948”
di Paolo Castellano
Dal 10 maggio, sul canale televisivo dell’Autorità Palestinese, va in onda uno spot per bambini dedicato alla commemorazione della “Nakba” (la catastrofe della fondazione dello stato di Israele) in cui si ribadisce il “diritto al ritorno” delle nuove generazioni di palestinesi nei territori che oggi appartengono a Israele.
Hamas confessa: “abbiamo perso 50 combattenti”. E l’Egitto si infuria con Haniye
di Paolo Castellano
Hamas ha ammesso che 50 dei morti erano suoi uomini. Negli uffici egiziani sono persino giunte le prove dei pagamenti che Hamas ha elargito ai civili palestinesi, inclusi i bambini, per spingerli a protestare sul confine.
Fatah e Hamas, avanti con un’altra riconciliazione
di Avi Shalom
Pareri discordi si sono sentiti a Gaza dopo l’annuncio dell’intesa sulla riconciliazione fra al-Fatah e Hamas raggiunta con la mediazione attiva dell’Egitto
Una coltre di silenzio giornalistico avvolge l’Iran
di Angelo Pezzana
Il Paese-fortezza su cui nessuno rilascia commenti. Business is business? Non credo di essere il solo a chiedermi come mai l’Iran interessi poco o niente i nostri media.
Gaza, a 10 anni dal putch di Hamas: miseria, Corano e moschetto
di Aldo Baquis
Povertà, fogne a cielo aperto, gli “aratri trasformati in spade”. Poteva diventare la Singapore araba del Mediterraneo,
ma a un decennio dal colpo di stato, nella “repubblica islamica palestinese” fioriscono solo moschee, tunnel, campi di addestramento militare.
Gaza, a 10 anni dal putch di Hamas: miseria, Corano e moschetto
di Aldo Baquis
Poteva diventare la Singapore araba del Mediterraneo ma, a un decennio dal colpo di stato, nella “repubblica islamica palestinese” fioriscono solo moschee, tunnel, campi di addestramento militare
Gerusalemme: massima allerta dopo i disordini sul Monte del Tempio
di Roberto Zadik
Fine luglio incandescente a Gerusalemme, sulla Spianata delle Moschee / Monte del Tempio. Da quando due poliziotti sono stati uccisi da un palestinese, si è verificata un’escalation di violenze
Hamas cambia politica e propone uno stato palestinese temporaneo. Israele insorge: “Ci stanno prendendo in giro”
di Paolo Castellano
Per la prima volta si esprime la volontà di accettare la proposta di un temporaneo stato palestinese all’interno dei confini precedenti al 1967, senza però riconoscere la presenza di Israele.
Anche la Svizzera è filopalestinese? Dichiazioni choc del Ministro degli Esteri elvetico
di Roberto Zadik
Didier Burkhalter, ministro degli esteri svizzero, avrebbe avviato un dialogo con Hamas trasformando l’organizzazione terroristica in interlocutore politico