di Anna Balestrieri
Una serata di discussione interattiva sulla situazione attuale dell’immagine di Israele nel mondo si è trasformata in un’analisi dell’attacco iraniano e delle prospettive che attendono la regione mediorientale con il capo dell’Unità per le relazioni internazionali e consigliere per la politica estera del presidente dell’Agenzia ebraica per Israele.
guerra
Un fiume di denaro dal Qatar ha inondato i forzieri delle università alterandone i principi di indipendenza e libertà
di Paolo Salom
[Voci dal lontano occidente] Vorrei tornare sulla guerra che si combatte contro gli ebrei in gran parte del mondo. Perché, insieme alle minacce di terroristi e loro sponsor, è uno dei maggiori motivi di preoccupazione per noi tutti.
La nostra forza sta nella nostra unità: come sostenere Israele in tempi di guerra
di Sofia Tranchina
Con la guerra che imperversa da tre mesi, e che minaccia di dilungarsi e di allargarsi al fronte Nord, Israele si è trovata ad affrontare un improvviso e radicale cambiamento interno. Con oltre 200mila sfollati lo Stato ebraico si trova a dover far posto alle famiglie sradicate dalla propria routine, dalla propria casa e dal proprio lavoro.
100 giorni di guerra: cinquecento soldati e sessanta ufficiali IDF sono caduti per la difesa di Israele
di Roberto Zadik
Dopo tre mesi di guerra, ora le autorità pubblicano i nomi dei cinquecentoventinove soldati e dei sessanta ufficiali uccisi negli scontri coi terroristi di Hamas. Da quel terribile 7 ottobre, Israele sta attraversando uno dei suoi momenti più duri.
Le campagne di sostegno a Israele degli enti ebraici
di Redazione
Si moltiplicano le campagne favore di Israele dall’attacco di Hamas del 7 ottobre. Qui un elenco continuamente aggiornato delle iniziative degli enti e associazioni ebraici.
Educare alla resilienza e al coraggio in tempo di guerra: parte un progetto di gestione psicologica dell’emergenza
di Redazione
L’obiettivo del lavoro che partirà quest’anno e durerà fino a giugno 2024 è delineare, tramite il confronto con gli insegnanti e le classi, delle linee guida che possano sostenere l’attività educativa in un contesto di stress aumentato, per fare in modo che nella scuola ci sia un presidio permanente per gestire le emergenze.
“Nella mia enclave al confine col Libano. Tra poco la guerra arriverà anche qui”
di Fausto Biloslavo (Il Giornale)
Intervista a Luciano Assin: «Questa è peggiore delle altre guerre. Prima di tutto per le perdite. Se parliamo di 11 settembre israeliano abbiamo avuto più di mille vittime in un Paese di 10 milioni di abitanti. In proporzione sarebbero 10-12mila morti in un solo giorno in Italia».
“I terroristi sono a casa nostra”. I racconti strazianti degli abitanti israeliani intorno a Gaza
di Ilaria Myr e Roberto Zadik
Strazianti le telefonate dei parenti che chiamano le radio per sapere dove sono i propri parenti dispersi, se qualcuno li ha visti. Strazianti i video delle persone che sono state rapite dai terroristi: giovani che erano al rave di Reim, ma anche bambini, famiglie e anziani, portati via a Gaza. Strazianti i post sui social delle famiglie che piangono i propri cari, e le foto di famiglie distrutte.
Israele sotto attacco: rischio di un aumento globale dell’antisemitismo e mobilitazione della diaspora ebraica per la sicurezza
di Marina Gersony
Le preoccupazioni si estendono anche agli israeliani all’estero e agli ebrei della diaspora, temendo possibili ritorsioni. Nei siti ebraici di tutto il mondo, l’atmosfera è cupa e pesante a causa degli attacchi.
Figli, padri e la memoria della Shoah: il romanzo “Canaglia” raccontato dall’autore Itamar Orlev
di Pietro Baragiola
Durante l’incontro, tenutosi a Milano il 28 febbraio, l’autore israeliano ha spiegato come all’origine del romanzo ci sia una storia vera raccolta da suo padre, il grande scrittore Uri Orlev.
A un anno dall’invasione russa, in Ucraina l’ebraismo resiste
di Anna Lesnevskaya
A un anno dall’aggressione di Vladimir Putin, a Kiev e nel Paese, il mondo ebraico lotta e sopravvive malgrado le ferite di guerra, mentre dalla Russia parte una grande aliyah.
Yemen, i ribelli aiutano la comunità di Aden a restaurare cimitero ebraico di 160 anni
di Paolo Castellano
Ci sono buone notizie per la comunità ebraica dello Yemen, che dal 2015 è teatro di una sanguinosa guerra civile. Una delle fazioni politiche che ha combattuto per conquistare il potere ha deciso di restaurare un cimitero ebraico di 160 anni nella città portuale di Aden.