di Anna Balestrieri
Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno confermato di aver recuperato i corpi di sei ostaggi israeliani durante un’operazione notturna a Khan Younis. Gli ostaggi sono stati identificati come Yoram Metzger, Alexander Dancyg, Avraham Munder, Chaim Peri, Nadav Popplewell e Yagev Buchshtab.
Gaza
Tra guerra e salvezza: l’evacuazione di bambini malati di cancro da Gaza con l’assistenza di Israele
di Redazione
11 bambini malati di cancro sono stati evacuati dalla Striscia di Gaza per ricevere cure mediche. Il conflitto ha anche contribuito alla diffusione di malattie letali come la poliomielite, che rappresenta una grave minaccia per la popolazione di Gaza. Gli operatori umanitari delle Nazioni Unite hanno lanciato l’allarme, sottolineando l’importanza di un intervento immediato per fermare la trasmissione del virus.
Nella “scuola” di Hamas uccisi 20 terroristi. Hamas continua a considerarli tutti “civili” e l’Europa abbocca
di Redazione
Venti terroristi di Hamas e Jihad islamica sono stati uccisi a Gaza dall’esercito israeliano nella “scuola” usata come base terroristica. Scuole, ospedali, zone umanitarie sono ormai usati regolarmente da Hamas come postazioni militari per lancio di razzi e per le battaglie contro l’esercito israeliano.
Lo stragista Sinwar scelto da Hamas per sostituire Ismail Haniyeh
di Redazione
Yahya Sinwar, il fantasma che si nasconde nei tunnel sotto Gaza, tunnel che proteggono i terroristi e i loro denari ma chiusi alla popolazione civile, capo militare di Hamas e ideatore con Haniyeh del massacro del 7 ottobre, e stato scelto per sostituire il leader “politico” ucciso a Teheran.
J’accuse: come un titolo può cambiare la realtà. Percezione e propaganda nella stampa internazionale
di Sofia Tranchina
Accuso i media che, per motivi politici o per disattenzione, hanno condotto una campagna abominevole, ingannando l’opinione pubblica e oscurando la cronologia dei fatti. Accuso le testate che svendono la verità per un titolo accattivante ma fuorviante, senza preoccuparsi di ciò che il lettore comprende. Accuso i giornalisti che scelgono sinonimi ingannevoli
Annunciata la morte di due ostaggi israeliani a Gaza
di Redazione
Alex Dancyg, rapito dal Kibbutz Nir Oz, avrebbe compiuto ieri 76 anni. Storico di fama, da molti anni teneva conferenze allo Yad Vashem. Yagev Buchshtab, 35 anni, è stato catturato nel kibbutz Nirim insieme alla moglie Rimon, che è stata rilasciata dopo 53 giorni in base a un accordo di tregua.
Israele: i negoziati in stallo, il nord a ferro e fuoco e la gente in piazza
di Anna Balestrieri
Una delegazione israeliana di alto livello, guidata dal capo dello Shin Bet Ronen Bar, si è recata l’11 luglio, al Cairo per rinnovare i negoziati con Hamas riguardo ad uno scambio di prigionieri e ad un accordo di cessate il fuoco, secondo il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth.
Hamas, il prezzo del dissenso
di Anna Balestrieri
Amin Abed, 35 anni, è stato rapito vicino a casa sua da cinque uomini e successivamente ricoverato in ospedale con gravi ferite. La mattina dell’attacco aveva pubblicato un messaggio su Facebook, accusando Hamas di “dividere il popolo palestinese” e di aver creato le basi per l’invasione israeliana.
Firenze, UGEI lancia un flash mob per gli ostaggi israeliani ancora in mano a Hamas
di David Fiorentini
Di fronte al Palazzo della Regione Toscana in Piazza Duomo, il 7 luglio una cinquantina di persone si sono riunite per mandare un forte segnale di solidarietà e vicinanza a tutti gli ostaggi israeliani ancora nelle mani dei terroristi di Hamas dopo oltre 9 mesi.
Il 7 luglio in piazza Duomo a Firenze flash-mob per gli ostaggi israeliani
di Redazione
L’iniziativa, organizzata dall’Unione Giovani Ebrei d’Italia, con il Forum delle Famiglie degli Ostaggi, vede l’adesione di Comunità Ebraica di Firenze, Associazione Italia-Israele Firenze, Setteottobre, Sinistra per Israele, Circolo dei Giovani Socialisti Garibaldi – Firenze, Associazione Fiorentina Amici di Israele.
È morta Liora, la madre di Noa Argamani una storia di amore senza confini
di Redazione
Liora aveva fatto appello pubblicamente attraverso uno straziante videomessaggio per il rilascio della figlia, dicendo che non le restava molto da vivere implorando di poter vedere Noa prima che morisse. Ha anche rilasciato interviste ai media e scritto lettere ai leader mondiali in cui chiedeva il loro aiuto. Poche ore dopo la liberazione, Noa si è riunita alla madre ricoverata nell’ospedale Ichilov..
L’Occidente è in preda all’isteria. Ma la guerra a Gaza non è stata voluta da Israele, che la combatte a pieno diritto
di Paolo Salom
[Voci da lontano occidente] La guerra andrà avanti, dice il governo di Israele, almeno fino alla fine dell’anno. Comprensibile, per quanto terribile: quello che è accaduto il 7 ottobre, nonostante la lunga serie di atti di terrorismo da parte degli arabi-palestinesi nell’ultimo secolo, è senza precedenti