fake news

I terroristi jihadisti e l’Intelligenza Artificiale. Una crescente minaccia globale

Tecnologia

di Redazione
Durante l’attuale conflitto a Gaza una delle nuove minacce emergenti è l’uso dell’IA per scopi di disinformazione. Hamas, ad esempio, utilizza video deep-fake e grafica avanzata per diffondere propaganda e incitare attacchi del “lupo solitario”, ottenendo sostegno tra i palestinesi. Ma gli usi pericolosi delle tecnologie sono tanti altri.

Da sinistra, David Elber e Stefano Parisi

Le false accuse di genocidio a Israele: un evento fa chiarezza

Eventi

di Anna Balestrieri
L’incontro, organizzato dall’Unione Associazioni Italia-Israele, è stato condotto dal commentatore David Elber, che con un’accurata disamina del significato del termine “genocidio” ha cercato di spiegare perché la sua definizione non possa essere applicata al caso palestinese a Gaza.

social media

Campagna di disinformazione di Hamas sui social

Personaggi e Storie

di Nathan Greppi
Secondo una ricerca del Blavatnik Interdisciplinary Cyber Research Center (ICRC), centro di ricerca sul mondo digitale e la cybersicurezza legato all’Università di Tel Aviv, sono stati utilizzati diversi bot sui social per diffondere bufale e notizie false, al fine di alimentare il panico tra gli israeliani e influenzare l’opinione pubblica mondiale.

Milena Santerini, coordinatrice nazionale per la lotta all'antisemitismo

Chi cerca un nemico… partorisce un complotto. Intervista a Milena Santerini

Italia

di Ilaria Myr
“Cosmopolita, avido di potere finanziario, cospiratore all’interno di élites potenti che mirano a danneggiare la società civile”: sono questi gli stereotipi dell’ebreo più diffusi oggi, che hanno visto una crescita dall’inizio della pandemia.  Intervista a Milena Santerini, coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo.

Le Fake news nascono perché hanno degli obiettivi da colpire  

Eventi

di Michael Soncin
Domenica 10 maggio si è tenuta su Zoom la conferenza dal titolo ‘Fake News – Tecniche e Obiettivi’, organizzata dalla Comunità Ebraica di Milano, che ha visto come ospiti Daniel Fishman, scrittore ed esperto di comunicazione e di Alessandro Orlowski, personaggio eclettico e regista di numerosi spot pubblicitari.