Esercito israeliano

Israele colpisce a Teheran l’orologio che segnava la fine dello Stato ebraico

Mondo

di Nina Prenda
Situato in piazza Palestina, segnava il countdown fino al 2040, data entro la quale secondo l’ayatollah il «regime sionista» sarebbe stato letteralmente cancellato dalla storia. La distruzione dell’orologio ha un enorme peso politico perché era l’emblema della guerra psicologica dell’Iran contro Stato ebraico.

Trovato il corpo del leader di Hamas Mohammed Sinwar, colpito da un attacco aereo di Israele

Mondo

di Nina Prenda
Il leader di Hamas a Gaza, Mohammed Sinwar, è stato preso di mira in un massiccio attacco aereo israeliano in un ospedale nella Striscia di Gaza meridionale nel pomeriggio di martedì 13 maggio, hanno detto fonti di sicurezza. Domenica 18 maggio la conferma dai media arabi: il suo corpo è stato trovato in un tunnel a Khan Younis, a Gaza, insieme ai resti di dieci suoi collaboratori.

“Dobbiamo imparare dagli errori”: l’IDF mostra al pubblico i risultati dell’indagine sul massacro al Nova Festival

Israele

di Pietro Baragiola
I famigliari delle vittime e dei superstiti sono stati invitati a delle presentazioni della ricerca dal 30 marzo al 3 aprile. L’indagine sul Nova Music Festival rappresenta la 41esima analisi condotta e pubblicata dall’IDF sugli scontri del 7 ottobre e ha seguito le dimissioni del colonnello Haim Cohen, responsabile della sicurezza dell’area, avvenute il 25 marzo.

7° Brigata dell'esercito israeliano nel sud del Libano nel gennaio 2025 (fonte IDF)

Israele ritira ufficialmente le truppe dalla maggior parte delle aree del Sud del Libano

Israele

di Anna Balestrieri
Le truppe israeliane si sono ritirate dalla maggior parte delle aree meridionali del Libano, permettendo così all’esercito libanese di stabilire la piena autorità nella regione, con l’aiuto dell’UNIFIL e altre forze temporanee, senza la presenza del terrorismo di Hezbollah. L’IDF mantiene però presidi militari in cinque località strategiche.

Soldati haredim (Screenshot X, fonte World Israel news)

Il rotolo della Torah in una mano, la spada nell’altra: nuovi soldati Haredì in Tzahal

Israele

di Ludovica Iacovacci
La nuova Brigata Hahashmonaim ha cominciato a guadagnare attenzione per aver aperto le porte ai soldati Haredim come parte di un programma di reclutamento mirato. Domenica 5 gennaio, i primi 50 soldati Haredim sono stati arruolati per il servizio regolare e formeranno il nucleo della prima compagnia della brigata. Altri 100 uomini Haredim, più anziani, sono stati arruolati nella prima compagnia di riserva della brigata per iniziare i sei mesi di addestramento di fanteria, dopo di che diventeranno parte effettiva.

Un’esperienza unica, la più bella della mia vita

Israele

di Yoram Ortona
Dopo il pogrom del 7 ottobre 2023 in Israele, compiuto dall’organizzazione terroristica palestinese Hamas, sono andato a Tel Aviv nel mese di novembre, deciso a fare qualcosa per quel paese. Ho ripetuto più volte l’esperienza di volontariato nel corso dell’anno

Tzahal allerta chi ha combattuto a Gaza: dopo la decisione della Corte penale, viaggiare all’estero può essere rischioso

Mondo

di Ludovica Iacovacci
Le forze di difesa hanno scoperto che gruppi anti-israeliani hanno presentato denunce contro circa 30 soldati che hanno prestato servizio nella Striscia di Gaza per presunti crimini di guerra. A 8 soldati che hanno viaggiato all’estero è stato immediatamente detto di tornare in patria per paura di essere arrestati o interrogati dal Paese che stavano visitando. I soldati avevano viaggiato a Cipro, in Slovenia e nei Paesi Bassi.

Liberato da Gaza l’ostaggio Qaid Farhan Al-Kadi

Israele

di Ilaria Myr
Alkadi, 52 anni,  viveva a sud della città araba beduina di Rahat e lavorava come guardia al kibbutz Magen, dove era stato rapito il 7 ottobre. A salvarlo l’unità Shayetet 13, la 401esima Brigata,  Yahalom e le forze ISA sotto il comando della 162esima Divisione in una complessa operazione nel sud della Striscia di Gaza.