di Pietro Baragiola
Gran parte della sua carriera è stata intrecciata con la cultura ebraica americana, grazie ai legami stretti con registi, sceneggiatori e attori che hanno segnato la storia di Hollywood.
cinema
Emmy 2025: Seth Rogen e Hannah Einbinder protagonisti tra record e polemiche
di Pietro Baragiola
Seth Rogen è il protagonista assoluto della serata grazie a The Studio, la serie da lui diretta che ha vinto ben quattro premi domenica sera: Migliore Serie Comica, Miglior Regia di una Serie Comica, Miglior Attore Protagonista in una Commedia e Miglior Sceneggiatura. Mentre Hannah Einbinder, ha vinto il premio di Miglior Attrice Non Protagonista in una Commedia, ma la sua apparizione agli Emmy sarà ricordata soprattutto per il discorso tenuto sul palco per la Palestina.
La Paramount denuncia gli appelli al boicottaggio di Israele nel cinema: “Non fa avanzare la pace”
di Nina Prenda
“L’industria globale dell’intrattenimento dovrebbe incoraggiare gli artisti a raccontare le loro storie e condividere le loro idee con il pubblico di tutto il mondo. Abbiamo bisogno di più impegno e comunicazione, non di meno.” Così la grande casa di produzione ha risposto all’appello firmato da 4.000 persone del mondo del cinema per boicottare le istituzioni cinematografiche israeliane.
“Nuremberg” e “Hitler’s Favourite Royals”: il ritorno del nazismo sugli schermi
di Pietro Baragiola
Nuremberg arriverà nelle sale italiane il 18 dicembre e si prospetta uno dei possibili candidati alla corsa agli Oscar 2026. Mentre è in preparazione Hitler’s Favourite Royals, la docuserie in tre episodi nata dalla collaborazione tra la casa di produzione israeliana Keshet International e la scozzese Caledonia TV, che indaga i controversi legami tra alcuni membri della famiglia reale britannica e il regime nazista:
Muore a 89 anni Robert Redford, icona di Hollywood. I suoi legami con il mondo ebraico
di Pietro Baragiola
Redford ha trascorso gran parte della sua carriera accanto a colleghi, registi e sceneggiatori ebrei. Questa vicinanza ha segnato la sua immagine sullo schermo: il biondo californiano, incarnazione dell’America “WASP”, diventava spesso il contraltare gentile di un mondo ebraico in crescente visibilità ad Hollywood.
“Yes” di Nadav Lapid: la dissonanza israeliana sul grande schermo
di Anna Balestrieri
Presentato alla Quinzaine des Cinéastes del Festival di Cannes 2025, il nuovo film del regista israeliano, è un’opera corrosiva e vertiginosa che dà voce alla frattura profonda dell’identità israeliana dopo il 7 ottobre con un tono ironico, l’energia autodistruttiva e la sua capacità di inglobare lo spettatore nel vortice emotivo che rappresenta.
Dal Jerusalem Film Festival all’incontro con le ex prigioniere: l’impegno di Gal Gadot
di Davide Cucciati
Durante la serata Gadot ha ricevuto il Jerusalem Film Festival Award e il Power of Dreams Award da parte dell’Hadassah The Women’s Zionist Organization of America. Qualche giorno dopo Gadot ha incontrato cinque donne sopravvissute alla prigionia di Hamas: Doron Steinbrecher, Liri Albag, Naama Levy, Moran Stela Yanai e Ilana Gritzewsky, che hanno parlato delle loro tragiche esperienze durante la prigionia.
“Superman”: David Corenswet è il primo attore ebreo ad interpretare l’eroe di Metropolis
di Pietro Baragiola
“È significativo che, per la prima volta in 87 anni, Superman sia interpretato da un attore ebreo” ha affermato l’autore e studioso americano Roy Schwartz. “Perché Superman, dopotutto, è un personaggio ebraico.”
“La porto sempre in ricordo degli ostaggi”: l’attore Jason Isaacs motiva la scelta di indossare la spilla Bring Them Home Now sui red carpet
di Pietro Baragiola
Nel corso del 2025 la star di Harry Potter e White Lotus è stata vista in più occasioni sfoggiare la spilla a forma di nastro giallo, simbolo del sostegno rivolto agli ostaggi israeliani tenuti prigionieri a Gaza da più di 20 mesi. Recentemente Isaacs ha indossato la spilla alla premiere della terza stagione di White Lotus tenutasi a Los Angeles a febbraio, ai BRIT Awards di Londra a marzo, alla cena dei corrispondenti della Casa Bianca e al 42° Miami Film Festival, entrambi ad aprile.
Il cinema all’aperto nel giardino del MEIS di Ferrara: dal 2 luglio torna ArenaMEIS
di R.I
Torna dal 2 luglio la sesta edizione dell’ArenaMEIS, il cinema all’aperto nel giardino del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-MEIS di Ferrara: l’appuntamento dedicato alle pellicole che trattano le infinite sfaccettature dell’identità ebraica.
Tribeca, IFCF e il Sephardic Jewish Film Festival: i tre eventi newyorkesi di giugno con protagonista il cinema ebraico
di Pietro Baragiola
Quest’anno, a New York, tre rinomati festival cinematografici hanno come protagonisti numerosi film israeliani, alcuni dei quali presentati in anteprima mondiale. I tre festival in questione sono: l’Israel Film Center Festival (IFCF), il Tribeca Festival e il Sephardic Jewish Film Festival.
“Diamo voce al talento ebraico”: gli Elstree Studios celebrano 100 anni e rendono omaggio ai creativi ebrei dell’industria del cinema
di Pietro Baragiola
L’evento intitolato Celebration of Jewish Filmmakers renderà omaggio agli scrittori, registi e produttori ebrei che hanno definito Elstree, da Stanley Kubrick a Alexander Korda e Lew Grade a Steven Spielberg. Le celebrazioni si terranno a fine anno e persino il monarca d’Inghilterra, Re Carlo III presenzierà all’evento.














