antisemitismo

 In Australia, l’odio per gli ebrei e Israele raggiunge nuove vette

Mondo

di Nathan Greppi
Secondo un documento pubblicato dall’Executive Council of Australian Jewry (ECAJ), principale istituzione ebraica del paese, tra l’ottobre 2023 e il settembre 2024 gli episodi di odio antiebraico in Australia sono aumentati del 316%. Tra i principali perpetratori, sono stati indicati estremisti sia di destra che di sinistra, oltre ad una considerevole componente di cittadini arabi e musulmani.

In Canada, l’antisemitismo ha raggiunto livelli record

Mondo

di Nathan Greppi
Gli ebrei sono le vittime principali dei crimini d’odio nel paese nord-americano. Un esempio? Gli spari contro la vetrina
del ristorante Falafel Yoni a Montréal, dopo che i filopalestinesi avevano chiesto di boicottarlo. Intervista a Ron East, direttore di TheJ.Ca

Social media

L’antisemitismo online è dilagante: come combatterlo

Mondo

di Nathan Greppi
Contenuti antisemiti sono diffusi soprattutto sulle principali piattaforme come X (ex-Twitter), Facebook, Instagram, TikTok e YouTube, così come su spazi meno regolamentati come Telegram, VKontakte e Gab. Lo spiega a Mosaico Tomer Aldubi, fondatore e direttore esecutivo del FOA (Fighting Online Antisemitism).

Amsterdam, per la giustizia non è antisemitismo: la procura sminuisce gli attacchi ai tifosi israeliani

Mondo

di Anna Coen
Sette sospettati sono già comparsi in tribunale, tra cui un uomo originario di Gaza accusato di tentato omicidio. Altri sei verranno processati separatamente. «La violenza non è stata motivata dall’odio razziale, ma dalla rabbia per la situazione a Gaza», ha dichiarato il pubblico ministero. Ma perché le accuse non includono l’antisemitismo, nonostante i video e le testimonianze?

In Romania, antisemiti e negazionisti rialzano la testa

Mondo

di Nathan Greppi
Al primo turno ha vinto con il 22,9% dei voti il candidato indipendente Călin Georgescu, noto per le sue posizioni putiniane e per essere un nostalgico di figure di spicco del fascismo rumeno dei tempi della Seconda Guerra Mondiale. Intervista a Oana Nestian-Sandu, direttrice del programma internazionale dell’Olga Lengyel Institute for Holocaust Studies and Human Rights.

“Sarà una gioia sapere che non ne faccio più parte”: il critico gastronomico Jay Rayner accusa il Guardian di assumere giornalisti antisemiti

Mondo

di Pietro Baragiola
Scrittore di alto profilo, noto per le sue recensioni senza peli sulla lingua dei ristoranti, Rayner ha diffuso le sue opinioni sul Guardian in un post di Facebook. Negli ultimi anni il quotidiano britannico ha pubblicato numerosi articoli incendiari su Israele, specialmente dopo lo scoppio della guerra contro Hamas. “Da tempo essere ebreo, anche non osservante, e lavorare per il Guardian è stato scomodo, talvolta straziante”, ha scritto nel post.

“La soluzione finale sta arrivando”: identificata la donna che ha rivolto saluti nazisti durante la protesta pro-palestinese a Montreal

Mondo

di Pietro Baragiola
Mai Abdulhadi è la proprietaria di due filiali della catena canadese Second Cup Café, presenti nel Jewish General Hospital di Montreal. La popolare catena di caffè canadese, certificata ufficialmente kosher dal Consiglio della Comunità Ebraica di Montreal, ha subito rescisso il suo contratto. Le marce pro-palestinesi sono proseguite fino a sabato, unendosi ad una protesta anti-NATO che ha lasciato sulla sua scia vetrine distrutte, auto bruciate e civili aggrediti.

“Combattere l’odio con una dose di speranza”: Ben Stiller, Sia e Eden Golan protagonisti del concerto contro l’odio dell’ADL

Personaggi e Storie

di Pietro Baragiola
Il concerto, oltre ad includere le melodie di “Fiddler on the Roof” e una versione di “Oseh Shalom” interpretata dalla National Symphony Orchestra, ha visto sul palco l’esibizione della rappresentate israeliana all’Eurovision 2024 Eden Golan e della cantante australiana Sia, nove volte nominata ai Grammy Award.