7 ottobre

Il presidente Sergio Mattarella

Qualcuno ha informato il Presidente Mattarella che l’ONU e l’UNRWA sono istituzioni che “fiancheggiano” Hamas?

Opinioni

di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] La prossima volta che Sergio Mattarella si recherà a New York in visita all’Onu, sarà opportuno informarlo sulla natura che la caratterizza: insieme alla Corte Penale Internazionale, sono le due istituzioni che rappresentano l’odio mondiale contro Israele. Per l’Onu agisce l’UNRWA, che nel massacro del 7 ottobre ha collaborato con Hamas,

Richard Kenigsman: come dipingere l’angoscia di oggi

Arte

di Sonia Schoonejans e Andrea Finzi
Arte contemporanea: una mostra a Parigi. «Ogni giorno, dopo il 7 ottobre, immergo i miei pennelli nelle tenebre. Li inzuppo nel fango, al fondo delle ciotole che servono a pulirli. Le dighe crollano, l’umanità si decompone, la disumanità fluisce, una ‘immondazione’ di pittura ha invaso il mio studio…».

Deborah Lipstadt: l’antisemitismo attuale è una minaccia per la democrazia

Mondo

di Redazione
La modalità con cui si propaga oggi l’antisemitismo è molto più pericolosa a causa dei social media, ma paragonare l’attuale situazione a quella del 1938 è una considerazione un po’ estrema. Come ha riportato il Times of Israel, questo è il pensiero esposto da Deborah Lipstadt, storica, inviata speciale degli Stati Uniti per la lotta contro l’antisemitismo.

In Irlanda, l’odio antisraeliano pervade la società. Intervista ad Alan Shatter

Mondo

di Nathan Greppi
“Il cielo d’Irlanda è un oceano di nuvole e luce”: così recita un brano di Fiorella Mannoia. Ma da mesi per la comunità ebraica irlandese le nuvole in cielo si sono fatte sempre più oscure, facendo filtrare sempre meno luce. Gli irlandesi sono un popolo filopalestinese e i terroristi dell’IRA avevano stretti legami con l’OLP.

Anche a Verona manifestazione 7 OTTOBRE: LA DISFATTA DELLA RAGIONE

Appuntamenti

di Associazione Setteottobre
La manifestazione “7 ottobre: La disfatta della ragione” del 7 aprile 2024 nasce con l’intento di commemorare i primi sei mesi trascorsi dalla strage avvenuta in Israele e per riflettere sulle conseguenze di questo evento sul mondo. L’iniziativa parte dalla volontà di un gruppo di donne, riunitosi a Verona, sotto l’egida dell’Associazione Setteottobre.

Perché l’otto marzo cita la supremazia bianca e respinge gli ebrei?

Opinioni

di Emanuele Calò
I cortei delle femministe per l’otto marzo hanno esplicitamente pretermesso e allontanato chi manifestava contro il peggior caso di stupro collettivo di questo secolo, corredato da roghi, mutilazioni, vilipendi di cadaveri e così via. Di tutto ciò, nulla hanno visto, se non la reazione e la difesa della propria esistenza ad opera del popolo d’Israele, formato da eterosessuali e da omosessuali, da uomini e donne, da religiosi e da atei, da ebrei e da arabi, da bianchi e da neri.