di Ludovica Iacovacci
Durante l’evento alcuni genitori delle giovani rapite hanno condiviso i loro pensieri e le loro esperienze. Inoltre, si è discusso del supporto psicologico affinché le persone rilasciate possano tornare alla loro vita ordinaria. Particolare attenzione è stata prestata alle potenziali esigenze delle rimpatriate incinte.
7 ottobre 2023
Israele: i negoziati in stallo, il nord a ferro e fuoco e la gente in piazza
di Anna Balestrieri
Una delegazione israeliana di alto livello, guidata dal capo dello Shin Bet Ronen Bar, si è recata l’11 luglio, al Cairo per rinnovare i negoziati con Hamas riguardo ad uno scambio di prigionieri e ad un accordo di cessate il fuoco, secondo il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth.
‘Screams before silence’: online la versione sottotitolata in italiano. Il 18 luglio la presentazione al Senato
di Redazione
Il film, in lingua inglese e sottotitolato in italiano, raccoglie anche le testimonianze di esperti medici e forensi che hanno prestato assistenza ai sopravvissuti e identificato i resti dei corpi di coloro che sono stati assassinati. ATTENZIONE! CONTENUTI SENSIBILI.
Europa: 3/4 degli ebrei nascondono la propria identità per paura. Un sondaggio dell’agenzia Ue per i diritti
di Redazione
Il 34% evita eventi o luoghi ebraici per sentirsi al sicuro. Un quarto evita di pubblicare online contenuti che potrebbero identificarli come ebrei, e oltre la metà si preoccupa per la propria sicurezza. Il 75% ritiene che le persone li considerino responsabili delle azioni del governo israeliano perché ebrei.
Francia: parte una grande campagna tv contro l’antisemitismo in nome della fraternità
di Redazione
Trasmessa durante la finale di Euro 2024 su M6 e in programma nei prossimi mesi sui diversi canali, si rivolge principalmente alla “maggioranza silenziosa”, come dicono i promotori: la Lega internazionale contro il razzismo e l’antisemitismo (Licra), Maurice Lévy (Publicis), e il produttore e presentatore Arthur.
Il Keren Hayesod si incontra con la Commissione Europea per la lotta contro l’antisemitismo
di Sofia Tranchina
Il 3 luglio, la CEO Edna Weinstock-Gabay del Keren Hayesod ha organizzato un incontro con la Commissione Europea per la lotta contro l’antisemitismo. La partecipazione della coordinatrice Katharina von Schnurbein sottolinea l’importanza di un’azione congiunta a livello transnazionale per affrontare le sfide poste dall’antisemitismo e per delineare strategie efficaci.
Firenze, UGEI lancia un flash mob per gli ostaggi israeliani ancora in mano a Hamas
di David Fiorentini
Di fronte al Palazzo della Regione Toscana in Piazza Duomo, il 7 luglio una cinquantina di persone si sono riunite per mandare un forte segnale di solidarietà e vicinanza a tutti gli ostaggi israeliani ancora nelle mani dei terroristi di Hamas dopo oltre 9 mesi.
Il ‘Principe Verde’: “Se Hamas vincerà, la regione tornerà al Medio Evo”
di Redazione
Nato a Ramallah, Mosab Hassan Youssef, figlio di uno dei fondatori di Hamas, è diventato un informatore dello Shin Bet, come racconta nella sua autobiografia ‘Il figlio di Hamas’. Considerato un traditore dalla sua gente, è uno dei principali critici di Hamas.Qui la traduzione di un’intervista al quotidiano francese Le Figaro.
Il 7 luglio in piazza Duomo a Firenze flash-mob per gli ostaggi israeliani
di Redazione
L’iniziativa, organizzata dall’Unione Giovani Ebrei d’Italia, con il Forum delle Famiglie degli Ostaggi, vede l’adesione di Comunità Ebraica di Firenze, Associazione Italia-Israele Firenze, Setteottobre, Sinistra per Israele, Circolo dei Giovani Socialisti Garibaldi – Firenze, Associazione Fiorentina Amici di Israele.
È morta Liora, la madre di Noa Argamani una storia di amore senza confini
di Redazione
Liora aveva fatto appello pubblicamente attraverso uno straziante videomessaggio per il rilascio della figlia, dicendo che non le restava molto da vivere implorando di poter vedere Noa prima che morisse. Ha anche rilasciato interviste ai media e scritto lettere ai leader mondiali in cui chiedeva il loro aiuto. Poche ore dopo la liberazione, Noa si è riunita alla madre ricoverata nell’ospedale Ichilov..
L’Occidente è in preda all’isteria. Ma la guerra a Gaza non è stata voluta da Israele, che la combatte a pieno diritto
di Paolo Salom
[Voci da lontano occidente] La guerra andrà avanti, dice il governo di Israele, almeno fino alla fine dell’anno. Comprensibile, per quanto terribile: quello che è accaduto il 7 ottobre, nonostante la lunga serie di atti di terrorismo da parte degli arabi-palestinesi nell’ultimo secolo, è senza precedenti
La stella e la croce. L’antisemitismo in Svizzera dopo il 7 ottobre
di Nathan Greppi
Nello stesso paese che nel 1897 ospitò il primo Congresso Sionista, e che oggi conta una popolazione ebraica di poco più di 18.000 persone, nel 2023 gli episodi di antisemitismo avvenuti al di fuori di internet sono triplicati rispetto all’anno precedente: 155 in totale, dei quali 114 verificatisi dopo il 7 ottobre, contro solo 57 in tutto il 2022.














