Nuovo Cinema Ebraico e Israeliano: cinque giorni e grandi storie al Cinema Arlecchino, grazie al CDEC (23-27 ottobre)

di Sara Ferrari

La XV Rassegna cinematografica Nuovo Cinema Ebraico e Israeliano, organizzata dalla Fondazione CDEC, si terrà dal 23 al 27 ottobre nelle sale dello storico Cinema Arlecchino nel cuore di Milano. Spazio ai temi della Resistenza ebraica  e del rapporto tra cinema e letteratura, poi il nuovo film di Ruggero Gabbai e un documentario sulla Comunità di Roma

Dal 23 al 27 ottobre 2022 torna l’appuntamento con la Rassegna di Nuovo Cinema Ebraico e Israeliano, a cura della Fondazione CDEC. Quest’anno il festival raggiungerà l’importante traguardo della quindicesima edizione, con un’importante novità. Le proiezioni, infatti, conosceranno una collocazione completamente inedita per il CDEC, ovvero lo storico e centrale cinema Arlecchino, rilanciato nella primavera scorsa dopo un periodo di chiusura che si è temuto potesse essere definitivo.
Fondato nel 1948 e dedicato all’omonima maschera carnevalesca simbolo di libertà, l’Arlecchino è un esempio di cinema d’arte moderna, unico nel panorama della città di Milano. Riconosciuto come locale storico, il cinema è stato progettato dagli architetti Roberto Menghi e Mario Righini e impreziosito da opere di artisti della levatura di Lucio Fontana e Piero Fornasetti, e da arredi di Luigi Filippo. La centralissima posizione rende l’Arlecchino facilmente accessibile e la bellezza delle sue sale parla a tutti gli spettatori che considerano il cinema non solo semplice intrattenimento ma un’esperienza di cultura e di bellezza.

Il programma
Come ogni anno, le pellicole in programma nella rassegna sono prodotte e realizzate in Israele o hanno comunque la peculiarità di trattare temi legati alla storia e alla cultura ebraica. A inaugurare le proiezioni sarà Neighbors, opera di ispirazione autobiografica del regista curdo-svizzero Mano Khalil. Neighbors narra la resistenza pacifica di Sero, il giovanissimo abitante di un villaggio curdo vicino al confine siriano/turco all’inizio degli anni ’80, a un’improvvisa ondata di odio e di sospetto nei confronti degli ebrei, che minaccia la pacifica convivenza tra le varie fedi nel minuscolo centro.

La resistenza ebraica
Tuttavia il programma di quest’anno prevede di offrire un ruolo dominante, tra gli altri, alla Resistenza ebraica al nazismo e al fascismo in Europa, uno degli ambiti di ricerca fondamentali della Fondazione CDEC, volto a incitare le nuove generazioni alla partecipazione civica. Sarà proiettato il film Four Winters: A Story of Jewish Partisan Resistance and Bravery in WW, di Julia Mintz, un’anteprima nazionale ed europea che vedrà la presenza della stessa regista e sceneggiatrice in dialogo con la storia Liliana Picciotto. Ad arricchire il dibattito la presenza del professor Luciano Segre, torinese e partigiano, entrato nella Resistenza a soli quindici anni. Tra gli altri temi che saranno toccati in questa rassegna: l’intreccio tra cinema e letteratura con tre documentari dedicati alla sacra triade della narrativa israeliana – A. B. Yehoshua, David Grossman e Amoz Oz; l’ambiente, l’integrazione, le donne; l’emigrazione in Europa degli ebrei tunisini nel nuovo film di Ruggero Gabbai; Piazza, un documentario di Karen di Porto sulla zona omonima del ghetto di Roma e sulle sue mille voci, che sarà introdotto dalla regista stessa.

In maniera analoga a quanto avvenuto nelle edizioni più recenti, la selezione dei titoli – sottotitolati in italiano – è condotta sulle proposte dell’International Jerusalem Film Festival, piattaforma di presentazione delle migliori produzioni cinematografiche israeliane, nonché sulla base di altre vetrine internazionali. La manifestazione si svolgerà in cinque giornate, in modo da inserire tra le proiezioni, sezioni tematiche con approfondimenti, dibattiti e interviste a esponenti ebraico-israeliani del mondo del cinema e della cultura storica contemporanea.

 

 

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Rassegna Nuovo Cinema Ebraico e Israeliano – 15° edizione
23-27 ottobre 2022, Cineteca Milano Arlecchino
Torna a Milano dal 23 al 27 ottobre la Rassegna Nuovo Cinema Ebraico e Israeliano organizzata dalla Fondazione CDEC in collaborazione con Fondazione Cineteca Italiana. La Rassegna, giunta alla 15° edizione, quest’anno si svolgerà al Cinema Arlecchino in via San Pietro all’Orto 9.

Le pellicole selezionate sono tredici e saranno introdotte da Sara Ferrari, Direttrice Scientifica del progetto. Tra le tematiche principali di questa edizione: la questione ambientale con il documentario Dead Sea Guardians, il tema della parità di genere con Women of Valor e quello dell’integrazione con The Dinner. Un altro tema importante riguarda il racconto della vita comunitaria in città diverse: Piazza di Karen Di Porto documenta la vita della comunità ebraica di Roma, mentre il regista Ruggero Gabbai presenterà Du TGM au TGV, documentario che racconta le vicissitudini della comunità ebraica di Tunisi, in larga parte costretta a emigrare in Francia.

L’evento inaugurale sarà dedicato al tema della Resistenza con la proiezione del documentario “Four Winters: A story of Jewish Partisan Resistance and Bravery in WW2” di Julia Mintz, seguito da un dibattito tra la regista e la storica Liliana Picciotto.

Infine, quest’anno verrà presentata una miniserie legata all’intreccio tra il linguaggio audiovisivo e quello letterario: nel pomeriggio di lunedì 24 ottobre, verranno proiettati tre documentari dedicati a Abraham Yehoshua, David Grossmann e Amos Oz, protagonisti della letteratura israeliana contemporanea.

Il programma completo sarà presto disponibile sul sito della Fondazione CDEC.

Nuovo Cinema Ebraico e Israeliano
23-27 ottobre 2022
Cinema Arlecchino, via San Pietro all’Orto 9
Direttrice Scientifica Sara Ferrari
A cura di Nanette Hayon e Anna Saralvo

*i film verranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano