Gece 2023. La comunità ebraica si apre alla cittadinanza. Fontana: “Grazie per farci conoscere il vostro contributo”

di Redazione
Davanti a un pubblico molto folto si è aperta domenica 10 settembre alla sinagoga centrale di Milano la Giornata Europea della cultura ebraica 2023, dedicata quest’anno al tema della bellezza. Dopo una visita guidata alla sinagoga, davanti ai rappresentanti delle istituzioni cittadine e regionali, dei rappresentanti del Coreis e delle forze dell’ordine, l’assessore alla Cultura della Comunità ebraica, Sara Modena, ha dato il via a una giornata intensa di appuntamenti.

Nel suo discorso, Modena ha sottolineato l’importanza di questa giornata, che fa conoscere al mondo esterno il contributo fondamentale dell’ebraismo in tutte le discipline.

L’importanza di questo appuntamento è stata sottolineata anche dal presidente della regione Lombardia Attilio Fontana, che ha ribadito “la grande partecipazione delle istituzioni a questa giornata, a cui è andato anche il prestigioso riconoscimento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’Italia è il paese in cui il contributo ebraico è stato più forte. Vi ringrazio molto per la possibilità che date, con questo evento, a chi non conosce la vostra ricca cultura”.

La vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo ha parlato della centralità del dialogo fra la città e la comunità, e ha ricordato l’iniziativa del comune di fare conoscere le religioni nelle scuole.

Il presidente della comunità ebraica di Milano Walker Meghnagi, ha prima espresso solidarietà al popolo marocchino per il devastante terremoto che l’ha colpito in questi giorni. “La cultura è una lingua universale – ha poi aggiunto – e oggi più che mai sentiamo il bisogno di unire i popoli e di rispettarci pur nelle differenze. Questa giornata vuole esattamente fare questo, e in tutta Italia: oggi, per la giornata europea, in tutta la penisola sono più di 100 le iniziative che fanno conoscere la cultura ebraica”.

Milo Hasbani, vicepresidente dell’Unione delle Comunità ebraiche Italiane, ha portato i saluti della presidente Noemi Di Segni, impegnata per l’inaugurazione della giornata a Firenze, città capofila dell’evento. “Sono più di 100 gli eventi in tutta Italia, con molti luoghi che aprono solo oggi per questa occasione”, ha dichiarato.