Perché la Svizzera respinse Liliana Segre: lo indaga il film ‘Arzo 1943’, in proiezione al Franco Parenti il 20 febbraio

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di Redazione
Perché la Svizzera respinse Liliana Segre e suo padre? E perché si veniva respinti o fatti passare dal confine italo-svizzero? E’ questa la domanda a cui cerca di rispondere il film Arzo 1043 di Ruben Rossello, che verrà proiettato domenica 20 febbraio al Teatro Franco Parenti alle ore 20.30

La vicenda drammatica di Liliana Segre, oggi senatrice a vita e testimone tra i più importanti dell’orrore di Auschwitz, comincia nell’autunno del 1943 tra le colline e i boschi di Arzo, una quieta località svizzera lungo il confine italiano. È l’8 dicembre del 1943, la tredicenne Liliana, il padre Alberto e due anziani cugini in fuga dalla persecuzione nazista e fascista, vengono respinti da un ufficiale svizzero che, sordo ad ogni implorazione, nega loro lo statuto di rifugiati. Rientrati in Italia saranno arrestati dalla Guardia di Finanza italiana e consegnati alle truppe tedesche. Deportati ad Auschwitz, solo Liliana sopravviverà.

Quasi ottant’anni dopo i fatti, questo documentario cerca di fare chiarezza sulle ragioni di un respingimento che ancora oggi scuote le coscienze. Un provvedimento incomprensibile, anche alla luce del fatto che lungo quella stessa frontiera migliaia di ebrei italiani furono accolti e trovarono la salvezza. Eppure i respingimenti ci furono e generarono infinite tragedie personali e familiari.

Quanti furono gli ebrei italiani accolti e quanti furono i respinti? E cosa successe ad Arzo il giorno in cui si presentarono i Segre? Nuovi studi e nuove ricerche chiariscono finalmente le dimensioni esatte del fenomeno e spiegano cosa portò al respingimento dei Segre.

Girato con la collaborazione dei figli di Liliana Segre, Alberto e Luciano Belli Paci, e della popolazione locale, il documentario è un affresco di quei mesi drammatici lungo il confine italo-svizzero, dove umana solidarietà e oscure ragioni di Stato si confrontarono, determinando con un si o con un no la vita di molte persone.

Arzo 1943 di Ruben Rossello
domenica 20 Febbraio h 20:30
Sala Grande
Ingresso TFP cortesia € 3,50
Biglietteria
via Pier Lombardo 14
02 59995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.it

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