Da Varsavia a Budapest: i festival ebraici in Europa per finire l’estate in bellezza

Eventi

di Redazione
La fine dell’estate propone in Europa diversi festival di cultura ebraica. Oltre alla Giornata Europea della cultura ebraica – che in Europa si terrà il 3 settembre, con tema memoria, mentre in Italia sarà il 10 settembre e sarà dedicata al tema della bellezza – ci sono infatti molte interessanti kermesse che, per chi si gode l’ultima coda delle vacanze, può essere interessante andare a vedere. Qui le segnalazioni del sito del Jewish Heritage Europe.

A Varsavia il Singer Festival

Dal 11 agosto al 3 settembre a Varsavia (dall’11 al 13 gli eventi si tengono a Bilgoraj) si tiene la 20 edizione del Singer Festival, uno degli eventi artistici più importanti in Polonia che mostra la cultura ebraica in un ampio contesto della cultura polacca e globale. È la festa della musica, del teatro, della letteratura e delle arti visive che, grazie a Gołda Tencer e alla Fondazione Shalom, si svolge ogni anno dal 2004. Il festival mira a promuovere la cultura ebraica di alto livello, sia in senso tradizionale che moderno. Al festival di Varsavia partecipano i più importanti rappresentanti della cultura ebraica provenienti da varie parti del mondo: Israele, Stati Uniti, Svezia, Olanda, Francia, Belgio, Canada, Danimarca e Ungheria. Il Festival rievoca la memoria del mondo che non c’è più.

Spettacoli teatrali, concerti, film, visite guidate, conferenze, cibo, libri e altro ancora.

Qui il programma

Un evento della 17° edizione del Singer Festival a Varsavia

 

A Brno lo Shtetl Festival

Dal 31 agosto al 3 settembre a Brno (Repubblica Ceca) si tiene la seconda edizione dello Štetl Fest, un festival multigenere che, sotto il titolo “Dignità nella diversità”, offre uno sguardo alla cultura e alla storia ebraica.

Il programma, composto da conferenze, concerti, spettacoli teatrali e apparizioni di personalità dell’ebraismo e stelle della cultura ebraica, mira a contribuire alla comprensione e all’apertura della comunità ebraica non solo nell’Europa centrale.

Il festival si basa sulle fondamenta della storia ebraica di Brno, da cui cresce uno strato colorato, vibrante e non per questo meno interessante della Brno contemporanea. È il più grande festival della cultura ebraica nella Repubblica Ceca. Non solo nella sua portata, ma anche nei suoi contenuti e nella partecipazione internazionale.

La seconda edizione dello Štetl Fest è incentrata sul tema dei treni. Il loro significato per la storia ebraica del ventesimo secolo trascende il mero simbolismo. I treni servivano come mezzo di fuga per gli ebrei e altri rifugiati in cerca di libertà dai territori gradualmente occupati sotto il controllo nazista. Tragicamente, i famigerati treni della morte trasportarono migliaia di cittadini ebrei nei campi di sterminio e di concentramento. Tuttavia, i treni trasportavano anche i sopravvissuti a casa e fino ad oggi continuano ad aiutare coloro che fuggono dalla guerra in corso in Ucraina.

Nell’ambito del festival, presso il binario 5 della stazione centrale di Brno verrà inaugurato un memoriale dedicato agli ebrei deportati.

Qui il programma.

 

A Budapest la 25ma edizione del Jewish Cultural Festival

Dal 3 al 12 settembre si terrà a Budapest(Ungheria) la 25ma edizione del Zsidó Kulturális Fesztivál, il Festival della culturale ebraica che quest’anno vede più di 25 programmi, oltre 7 sedi, quasi 200 artisti (in alto una foto). Produzioni uniche, incontri speciali con artisti, giovani talenti originali e la possibilità di vederli e ascoltarli. Un team internazionale di artisti presenterà una prima mondiale musicale molto emozionante, piena di autentiche emozioni umane, facendo il suo debutto mondiale proprio qui nella nostra città.

Qui il programma

Un’immagine dell’edizione del 2022 del Festival a Budapest 

In Lituania il Festival Internazionale ‘Shalom in All the World’

Dal 2 settembre al 12 ottobre si terrà nelle città di Klaipeda, Švėkšna and Gargždai, in Lituania, il Festival ‘Shalom in all the World’. L’edizione di quest’anno è dedicata alla donna ebrea, sul suo ruolo e importanza nella storia, nella cultura, nelle tradizioni, nella vita sociale. Quest’anno il festival ” accoglierà ospiti speciali: fra gli altri, l’ambasciatore di Israele in Lituania e la signora Hadas Wittenberg Silverstein.

Qui il programma.