Un Consiglio con molti temi sul piatto

di Ilaria Myr
È stato un Consiglio denso di contenuti e molto partecipato quello che si è riunito martedì 12 gennaio su Zoom.

Dopo la richiesta ai consiglieri di fare avere delle eventuali considerazioni sul verbale dello scorso consiglio da approvare, si è entrati subito nel merito del punto 4 dell’Ordine del Giorno, che riguardava la Carta della Memoria di Gariwo, sulla quale, come abbiamo avuto modo di riportare sulle pagine di Mosaico, si era aperto un vivace dibattito. Il presidente Milo Hasbani ha dato subito la parola a Rav Alfonso Arbib, che aveva richiesto di potere discutere di questo tema in Consiglio e che ha riassunto la sua posizione e le sue perplessità in merito: riconoscendone i meriti, ha però sottolineato la pericolosità del proporre la Shoah come modello della memoria di tutti.

Sul tema sono intervenuti anche Gadi Luzzatto Voghera, direttore della Fondazione Cdec e sottoscrittore della Carta della Memoria, Vittorio Robiati Bendaud, critico sull’accostamento pandemia e shoah, Gadi Schoenheit, e lo stesso Gabriele Nissim, invitato al Consiglio, che ha cercato di fare luce sugli aspetti più discussi della Carta della memoria e sul suo obiettivo.

In seguito si è creata un po’ di tensione quando Monique Sasson, a nome della lista Wellcommunity, ha letto una lettera in cui si esprimeva biasimo nei confronti dell’assessore alla cultura Gadi Schoenheit che ha apposto la firma alla Carta come Assessore senza avvisare il Consiglio, motivo per il quale la Lista aveva richiesto l’inserimento della questione nell’Ordine del Giorno.

Dimissioni Daniele Schwarz e nuovi incarichi

Una volta sedata la questione, si è passati al punto 2 riguardante le dimissioni del consigliere di Wellcommunity Daniele Schwarz. Il presidente Milo Hasbani ha dichiarato di avere cercato di contattare Schwarz più volte senza successo, e di prendere quindi atto delle dimissioni irrevocabili. Come previsto dal nuovo regolamento sulle elezioni comunitarie (che prevede che subentri all’uscente la persona più votata dopo di lui) subentra in Consiglio Serena Vaturi.
Si è quindi passati all’assegnazione delle deleghe di Schwarz, vice assessore alla Rsa e al welfare: inizialmente il vicepresidente Raffele Besso ha proposto Serena Vaturi al welfare e Luciano Bassani alla Rsa, ma dopo che è stato specificato che si tratta di un solo assessorato, è stato deciso che Serena Vaturi sarà vice assessore alla cultura, al posto di Luciano Bassani, che passa all’Assessorato Welfare e Rsa.

La palazzina di Via eupili 8

L’Assessore al Bilancio e ai Contributi Rony Hamaui ha poi portato delle proposte relative alla palazzina di Via Eupili 8 (punto 5 dell’Ordine del Giorno), che entro l’estate vedrà l’uscita del Cdec, che traslocherà, come previsto, al Memoriale della Shoah. Si tratta di un edificio di 900 mq, occupato nel seminterrato dal Bené Berith, al pian terreno dalla sinagoga e al primo, secondo e nel sottotetto dal Cdec, che costa alla comunità circa 25000 euro all’anno, e che necessita di una grande ristrutturazione.

Hamaui ha dunque proposto di creare una commissione che possa prendere in esame alcune proposte e di essere operativi quanto prima, entro comunque tre mesi. “La prima è creare una casa delle istituzioni ebraiche – ha spiegato Hamaui -, che possono confluire sotto lo stesso tetto, pagando un canone calmierato per rientrare nelle spese di gestione ordinaria. Una seconda proposta è invitare gli iscritti della Comunità a inviare proposte, che verranno comunque poi deliberate in Consiglio”.
Si è quindi deciso di creare una commissione bipartisan (3 di Wellcommunity e 3 di Milano ebraica), che valuti anche l’apertura di un bando per i professionisti della comunità che vogliono mettersi a disposizione.

 Donazioni e progetti Welfare

E’ stato poi ratificata la donazione all’associazione Pane Quotidiano, proposta da Luciano Bassani, di circa 1800 euro, 500 mascherine e alcuni alimenti, e la creazione di un pannello per consentire gli “abbracci” per i residenti della Rsa con i parenti all’esterno e che dovrebbe essere pronto, come spiegato dall’Assessore Antonella Musatti, per fine gennaio.

L’Assessorato al Welfare ha poi esposto un progetto di solidarietà per i soggetti fragili esterni che ha l’obiettivo di istituzionalizzare le azioni di solidarietà verso l’esterno. L’assessorato si avvarrà il più possibile di volontari di tutte le età della comunità, compresi anche i giovani (come proposto da Monique Sasson di Wellcomunity). L’idea è quella di consegnare, almeno una settimana all’anno 100 pasti al giorno cucinati nelle cucine della comunità ebraica  ad un’associazione attiva nella consegna di pasti ai bisognosi. E’ stato ottenuto dal Consiglio di potere spendere fino a 6500 euro.

Presentazione progetto sistemazione cimiteri

Il vice assessore al Welfare Rosanna Bauer e il consigliere Mara Della Pergola (Milano Ebraica) hanno proposto un progetto di ristrutturazione del cimitero ebraico, che in alcuni campi versa in condizioni critiche, in accordo con Milo Hasbani e Davide Levi, vice delegato al Culto.

L’obiettivo è di rimappare tutto il cimitero, utilizzando anche il materiale del Comune di Milano, e contattare quando possibile le famiglie dei de3funti le cui tombe sono in stato critico. Nel progetto son coinvolte anche Maurina Alazraki e Patrizia Sasson, che hanno messo in piedi, con l’ACE-Associazione Cimitero Ebraico, un’attività volontaria di restaurazione delle pietre tombali. Il progetto richiederà  una raccolta fondi e di collaboratori.

Aggiornamento situazione rientro a scuola

“La scuola ha riaperto in presenza il 7 gennaio per tutti gli ordini tranne il liceo, che eravamo comunque pronti ad accogliere”. Così l’assessore alla Scuola Timna Colombo ha fatto il punto sulla Scuola, spiegando anche che i docenti del liceo stiano seguendo dei corsi specifici di didattica a distanza.

Ha poi espresso rammarico e disappunto perché l’affluenza ai tamponi rapidi, messi a disposizione i giorni prima dell’apertura degli studenti e dei docenti, è stata molto bassa, nonostante l’indicazione scritta del medico referente COVID dott Maurizio Turiel sull’importanza di sottoporsi a questo esame per la sicurezza di tutti. Sotto suggerimento di Luciano Bassani si è deciso di fare una operazione di sensibilizzazione all’interno della comunità con medici ed esperti.

Aggiornamento Giorno della Memoria

L’assessore alla cultura Gadi Schoenheit ha esposto i diversi appuntamenti per il Giorno della Memoria in cui è previsto un coinvolgimento della Comunità Ebraica. Da segnalare che il tradizionale concerto del 27 gennaio al conservatorio non si terrà in presenza, ma si svolgerà una serata dedicata alle musiche che il Maestro Ennio Morricone ha scritto per i film sulla Shoah, che verrà trasmessa dai Rai 5.

Per quanto riguarda le Pietre di inciampo, per la pandemia il Comitato preposto ha deciso che saranno poste dal 27 gennaio fino al 25 aprile. Il calendario è ancora in via di definizione, ma sicuramente ne verranno poste alcune davanti al carcere di San Vittore, come ha spiegato Pia Jarach, in ricordo dei Giusti che aiutarono all’interno gli ebrei. Inoltre, quest’anno è stato ideato un progetto su Instagram per fare conoscere ai giovani le storie delle persone a cui sono dedicate le pietre che verranno posate.

Infine, nelle varie ed eventuali, è stata ricordata la raccolta per i bisognosi, realizzata con altre associazioni milanesi, che vede coinvolta la comunità ebraica e i movimenti giovanili Hashomer Hatzair e Benè Akiva.

(Foto di repertorio)