Vita Ebraica

Parashà 7° e 8° giorno di Pesach. La libertà non è solo liberarsi dalle catene, ma assumersi la responsabilità del proprio destino

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Uno dei messaggi più profondi di Rabbi Sacks è che la libertà non è solo “libertà da” (schiavitù, oppressione, paura), ma è “libertà per” – per prenderci cura del prossimo, per costruire comunità, per dare voce a chi non ha voce. La vera redenzione, dice, si realizza in quando impariamo a guardare al bisogno dell’altro non come un fastidio, ma come una chiamata.

Haroset per Pesach

Haroset all’egiziana di mamma Minouche

Cucina e Kasherut

di Ilaria Myr
Il haroset, una specie di marmellata che si fa per la festa ebraica di Pesach, è uno dei cibi che deve essere sul piatto del Seder a simboleggiare la malta che gli ebrei usavano in Egitto durante la schiavitù per costruire le piramidi per gli egiziani. E quello della mia famiglia, di origine egiziana, è un tripudio di sapori d’Oriente!

Conteggio dell’Omer: i libretti di Moise Levy

Ebraismo

di Moise Levy
Anche quest’anno, ecco il materiale per i libretti dell’Omer nelle tre versioni. Scannerizzando il QR di copertina si accede al sito dove ci sono le istruzioni (anche video) per scaricare e costruire il libretto che si desidera e per iscriversi al servizio di SMS per essere avvisati in quale momento, ogni giorno, è possibile recitare la relativa benedizione.

Ricette ebraiche: la maina di Pesach

Cucina e Kasherut

di Ilaria Myr
La maina al formaggio. C’è chi la chiama maina, chi mina, chi ancora meina, ma comunque la si voglia chiamare, questa torta salata di pane azzimo non può mancare nelle case degli ebrei egiziani durante la festività di Pesach.