di Roberto Zadik
Il film di Christopher Nolan dedicato alla vita del fisico ebreo americano Oppenheimer sarà fra un mese nei cinema italiani, dopo la prima a New York. Nato a New York quasi cent’anni fa, da una famiglia di ebrei tedeschi, Robert Oppenheimer fu a capo del “Progetto Manhattan”.
Spettacolo
MGFF: a Catanzaro, due film a tema ebraico
di Nathan Greppi
Al Festival, che si terrà dal 29 luglio al 5 agosto a Catanzaro, verrano presentati due film con legame ebraico: uno è ‘La timidezza delle chiome’ di Valentina Bertani sui gemelli Benjamin e Joshua Israel, e ‘Terezin’ di Gabriele Guidi, film di finzione ambientato nel campo nazista vicino a Praga.
Esce negli Usa ‘Tiger within’, film uscito postumo con Ed Asner
di Pietro Baragiola
Diretto dal regista Rafal Zielinski, il film racconta dell’inaspettata amicizia tra un anziano sopravvissuto all’Olocausto e una giovane negazionista della Shoah, in una storia avente come protagonista il tema del perdono.
“And just like that” e la rappresentazione degli ebrei nel mondo di “Sex and the city”
di Pietro Baragiola
La serie, in onda dal 1998 al 2004, è stata più volte criticata per la sua mancanza di accuratezza nel descrivere la comunità ebraica di New York, concentrandosi sul generare ilarità nel pubblico al costo di usare stereotipi e commenti sprezzanti. Ciò ha spinto gli autori dello spin-off a porre maggiore attenzione all’inclusività e all’accuratezza dei personaggi coinvolti, in omaggio alla multiculturalità tipica della città di New York.
Misteri e segreti: una nuova serie tv israeliana in lavorazione sul naufragio degli 007 sul lago Maggiore
di Marina Gersony
Prodotto dalla rinomata rete televisiva israeliana Yes Tv, questo dramma, intitolato ‘Maggiore’, si sviluppa in otto episodi, tracciando la storia dell’incidente avvenuto ormai più di un mese fa e degli eventi conseguenti che hanno sconvolto le vite dei protagonisti.
La confessione di Harrison Ford: “Come attore mi sento ebreo”. I legami con l’ebraismo dell’attore di Indiana Jones
di Pietro Baragiola
Queste sono le parole che l’attore, appena tornato al cinema con il nuovo film di Indiana Jones, ha dichiarato durante un’intervista al talk show americano Inside the Actors Studio. Nel corso delle sue avventure Indiana ha combattuto a più riprese l’antisemitismo e portato alla luce numerosi artefatti biblici.
Musica e danza: i 10 migliori artisti ebrei in Italia
di Nathan Greppi
Nei prossimi mesi e fino all’anno prossimo si prevede che molti artisti ebrei, israeliani e non, faranno spettacoli e concerti in alcuni dei teatri più importanti d’Italia. Anche perché, con l’arrivo della pausa estiva, stanno uscendo le programmazioni per la stagione teatrale 2023/2024.
Gal Gadot è la prima attrice israeliana sulla Walk of Fame
di Michael Soncin
Gal Gadot è la prima in assoluto degli attori israeliani che nel 2024 riceverà l’ambita stella, sulla popolarissima “Walk Of Fame” americana. La celebre attrice nota per il ruolo di Wonder Woman, dopo aver appreso la notizia ha detto: «Questo è incredibile. Sono estremamente grata».
‘Elemental’: l’eredità degli immigrati nel nuovo film di animazione Pixar
di Pietro Baragiola
Affrontando temi difficili come l’immigrazione e la xenofobia, vissuti in prima persona dal popolo dei “fuochesi”, Elemental si fa portavoce di tutti coloro che nel secondo dopoguerra sono immigrati in America in cerca di un futuro migliore. Fra questi anche gli ebrei.
“Golda”: annunciata la data di uscita del film con Helen Mirren
di Pietro Baragiola
Dopo aver ricevuto il plauso della critica per il suo debutto al Berlino Film Festival di febbraio, la nuova pellicola diretta dal premio oscar israeliano Guy Nattiv, arriverà nelle sale cinematografiche il 24 agosto 2023, un mese prima del 50esimo anniversario della guerra del Kippur.
Momo, la nuova enigmatica creazione di Ohad Naharin con la Batsheva Dance Company in autunno in Italia
di Sonia Schoonejans e Andrea Finzi
L’ultima creazione dell’artista fondatore della Bat Sheva Company, Momo, che arriverà in Italia il prossimo autunno, risulta, ancora una volta, da una collaborazione fruttuosa con i suoi interpreti. Sul palcoscenico completamente aperto due partizioni coreografiche indipendenti si sviluppano parallelamente prima di intersecarsi nel corso dello spettacolo.
Zerocalcare e il neonazismo, in un mondo che rende cattivi
di Nathan Greppi
La serie, uscita in 6 puntate e di cui lui stesso è regista e doppiatore principale, riprende la maggior parte dei personaggi ricorrenti delle sue graphic novel. Nel momento in cui scriviamo, Questo mondo non mi renderà cattivo risulta essere la serie tv più vista in assoluto su Netflix in Italia.