di Redazione
Memoriale della Shoah di Milano, Università IULM e Anteo propongono un breve percorso composto da quattro pellicole, dalla più “vecchia” La furia alla più recente Civil War, ciascuna accompagnata da un ospite d’eccezione – Antonio Scurati, Gianni Canova, Paolo Mereghetti, Benedetta Tobagi. Ǫuattro appuntamenti per ricostruire insieme cosa ci spinge ad odiare, come estirpare i semi dell’odio.
Cultura e Società
“Hollywoodland”: apre a Los Angeles la mostra dedicata agli ebrei fondatori dello studio system hollywoodiano
di Pietro Baragiola
Intitolata “Hollywoodland: Jewish Founders and the making of a Movie Capital”, la mostra ha ufficialmente aperto i battenti il 19 maggio 2024 e, nei suoi primi 10 giorni, ha riscosso già un notevole successo dal pubblico, offrendo l’occasione di esplorare la storia delle principali mayors e dei loro fondatori.
Scoperta possibile correlazione tra i tatuaggi e l’insorgenza del linfoma maligno
di Redazione
Il tatuaggio permanente sul corpo viola le leggi ebraiche. È un fatto risaputo e antichissimo. Proprio in tema di tatuaggi un recente studio svedese pubblicato su E-Clinical Medicine ha evidenziato un possibile fattore di rischio con il linfoma maligno, attraverso uno studio controllato basato sulla popolazione, condotto dall’Università di Lund.
Nuovi responsi di Torà dagli anni dell’ira. Presentazione del libro di Kalonymus Shapira (26 maggio 2024)
Durante l’incontro, a cura di rav Roberto Colombo è stato presentato il libro di rav Kalonymus Shapira intitolato Nuovi responsi di Torah dagli anni dell’Ira, pubblicato dalla casa editrice Giuntina.
«Interpretando Mosè ho imparato che la vulnerabilità può diventare una forza»
di David Zebuloni
Dai quartieri poveri di Dimona ai set del cinema internazionale. Dal Neghev a Tel Aviv, da ragazzino bullizzato a protagonista della serie Netflix su Mosè. I turbamenti di un uomo timido diventato una star. Intervista all’attore Avi Azulay.
Ipocrisie e doppiopesismi nel giudicare Israele
di Nathan Greppi
Chi ha provato a delineare i contorni di questo malcelato astio nei confronti dello Stato Ebraico è il giornalista Gianni Scipione Rossi, già direttore di Rai Parlamento e autore di numerosi saggi storici e politici. Il suo ultimo libro, che raccoglie diversi articoli pubblicati sul suo blog tra l’ottobre 2023 e il marzo 2024, si intitola “Anche Israele, però…”, rimarcando la reazione giustificazionista di molti dopo i massacri.
“Eroica”, al Cinema Mexico il cortometraggio di Nathan De Paz Habib
di Nathan Greppi
Tra amici e familiari, sia esterni che membri della comunità ebraica, la sala era piena per la proiezione del cortometraggio Eroica, scritto e diretto dal giovane regista milanese Nathan De Paz Habib, tenutasi lunedì 20 maggio presso il Cinema Mexico. Il corto è tratto da un romanzo scritto dal musicista e pittore afroamericano Chino Amobi.
Adolph Sutro, il formidabile visionario di San Francisco. Storia di un ebreo vissuto per la collettività
di Marina Gersony
Sognatore, eclettico, pragmatico e pieno di talento, la storia di Adolph Heinrich Joseph Sutro rimane in gran parte sconosciuta al di fuori degli Stati Uniti. Eppure, la sua vita potrebbe benissimo essere la trama di un film.
Global Hatikvah: oltre 72 nazioni partecipano al video musicale dell’inno nazionale israeliano
di Redazione
L’Orchestra Filarmonica di Israele ha rilasciato martedì durante la celebrazione di Yom HaAtzmaut, il Giorno dell’Indipendenza, un video musicale dell’Hatikvah, l’inno nazionale israeliano. In Global Hatikvah hanno partecipato voci provenienti da tutto il mondo.
Una poesia per Eden Golan: “Porti il tuo lutto, narri il mio pianto”
di Claudia Hassan
Claudia Hassan ha dedicato una poesia alla giovane cantante israeliana Eden Golan, una lirica che dà voce alle sensazioni condivise da molti durante l’esibizione all’Eurovision Song Contest, in particolare alla finale dell’11 maggio.
Un ragazzino a Milano che amava l’Hatikva, i Beatles e i Rolling Stones
di Fiona Diwan
Presentazione del libro Ultimo sedile in fondo, Milano, 21 maggio, ore 18.30, Teatro Franco Parenti. Dario Diaz, ex pubblicitario, copywriter e direttore creativo nelle grandi agenzie internazionali, ex docente di comunicazione all’Università di Milano, con Ultimo sedile in fondo narra l’epopea della sua infanzia da zero a 25 anni. Un Io fanciullesco intriso di freschezza e benevolenza.
Alessandro Barbero dà i numeri ma dimentica i rapporti
di Emanuele Calò
Barbero mette insieme vittime civili e militari di Gaza e forse non ritiene essenziale ricordare che i numeri su Gaza li fornisce Hamas. Se ci basassimo sui dati di Hamas, sarebbe come basarsi sulle informazioni fornite dalle BR. Chi è peggiore?













