l’editoria italiana ha pubblicato molti libri di argomento ebraico: non solo le case editrici specializzate, come l’ottima collana di Giuntina, ma anche le case editrici generali; non solo romanzi israeliani e ricostruzioni storiche e libri sul conflitto medio-orientale, ma anche opere che cercano di offrire alla cultura europea qualche frutto indiretto di quel grande tesoro che è il pensiero ebraico, difficilmente raggiungibile di prima mano a chi non possa basarsi una formazione talmudica, che oggi pochi ebrei possono vantare.
Cultura e Società
Borat: Il film culto che ha diviso lAmerica.
antisemita, razzista, misogino e omofobo mostra gli aspetti più spiacevoli e nascosti della società doggi (americana o del Kazakhistan), in una satira spinta ai limiti estremi che può disgustare o entusiasmare, e che è valso al film molte denuncie e proteste. Arriverà in Italia a Febbraio e sicuramente dividerà la comunità ebraica.
Borat: Cultural Learning of America For Make Benefit Glorious Nation of Kazakhistan è il film più irriverente, aggressivo, grottesco, comico e geniale della stagione cinematografica e negli Stati Uniti non si fa che parlare di questo, divide il pubblico, la critica, lAmerica e per vederlo bisogna fare lunghissime code. È un film antisemita o denuncia gli antisemiti?
Per quale pace
il portavoce della Comunità ebraica di Milano, laveva detto più volte. Più o meno ascoltato, spesso ripreso dai giornali come se la sua fosse unopinione di parte, una fra le tante possibili, rileggere oggi quelle che sono state le sue puntuali messe in guardia nei confronti delle nuvole che andavano addensandosi allorizzonte, lascia con la bocca amara. Le manifestazioni per la pace in Medioriente, quando sono inscenate da sinistra italiana che vuole essere governo e opposizione al tempo stesso e scende in piazza per fare del male a se stessa, finiscono per alzare il sipario su cosè lantisemitismo oggi.
Decreto di espulsione per gli ebrei d’Inghilterra
per gli ebrei dInghilterra. Non cè pericolo
La strada di Levi
, un giovane regista che ha al suo attivo vari film, è lautore e sceneggiatore del documentario La strada di Levi che ricostruisce il cammino compiuto da Primo Levi dopo la liberazione da Auschwitz, avvenuta nel gennaio 1945, fino allarrivo a Torino
INAUGURATA SALAMALEIKUM: UNA GIORNATA PER PARLARE DI PACE
per il primo giorno dellarte islamica in Sinagoga
Le pestilenze e il mondo ebraico. Un convegno per comprendere
epidemiche – sono flagelli naturali con i quali gli ebrei, e non solo loro, si sono dovuti confrontare più volte nella storia. Già agli albori della loro esistenza come popolo essi avevano fatto conoscenza, per lunica volta da spettatori, con le malattie epidemiche quali furono alcune delle piaghe dEgitto; più tardi nel corso della permanenza nel deserto, sarà il popolo ebraico stesso ad essere colpito dallira del Signore in forma di pestilenza
Un palcoscenico dal ghetto di Terezin
produzione israelo-tedesca, ma quella a cui si assiste a Tel Aviv in questa stagione è una rappresentazione assolutamente inedita. Basandosi su alcuni brani di opere scritte da un gruppo di internati nel ghetto di Terezin (Theresienstadt) e ricuperati dopo la guerra, in cui si rappresentano scene del ghetto, la regista israeliana Eliana Shechter ha messo in scena uno spettacolo recitato da ragazzi tedeschi e israeliani.
Storia della Brigata Ebraica
iniziativa di documentazione e di approfondimento sulla storia della Brigata Ebraica e sul suo ruolo nella guerra di liberazione dellItalia dal nazi-fascismo quella che si è svolta alla Casa della Cultura
VI Premio letterario Adei-Wizo a Milano
vorrebbe vivere più vite, potersi destreggiare contemporaneamente tra vite parallele, comunicare da una allaltra, viverle intensamente. Filippo Tuena si dice stupito di vedersi premiato, lui scrittore non ebreo di Shoah, proprio da unorganizzazione ebraica e ritiene questo un grande onore. Shifra Horn rievoca diversi momenti di vita quotidiana israeliana, punteggiati dalla musica dellInno alla gioia, diventato poi titolo del suo romanzo. Filippo Tuena si dice stupito di vedersi premiato. Shifra Horn rievoca diversi momenti di vita quotidiana israeliana, punteggiati dalla musica dellInno alla gioia