di Fiona Diwan
Non è semplice parlare dei Vangeli da un punto di vista ebraico, in particolare del Vangelo di Giovanni, “il discepolo che Gesù amava”, l’uomo chiamato ha-zaqqen, l’Anziano, Giovanni ormai centenario, canuto ed esule, lontano da una Gerusalemme rasa al suolo dai romani
Cultura e Società
Operazione cercapersone, il dietro le quinte in un romanzo
di Nathan Greppi
Con una narrazione piena di suspense che porta il lettore da Tel Aviv a Budapest, da Taipei ad Ankara, il romanzo di Sfaradi dimostra che grandi risultati spesso vengono ottenuti da persone alle quali non sempre viene riconosciuto il giusto merito, i cui nomi talvolta non compaiono sui media e nemmeno nei libri di storia. E che basta cambiare un minimo dettaglio perché la storia prenda tutta un’altra direzione.
“Hitler aveva la sua opinione sugli ebrei”: Karla Sofía Gascón e la critica corsa agli Oscar di “Emilia Pérez”
di Pietro Baragiola
L’attrice avrebbe pubblicato tra il 2020 e il 2021 una serie di tweet razzisti e antisemiti recentemente riscoperti. Alla luce di queste scoperte la piattaforma Netflix, produttrice del film ha deciso di escludere la protagonista da tutti gli eventi promozionali organizzati negli Stati Uniti, inclusa la campagna agli Oscar, per cui il film ha 13 candidature. E si teme per i riconoscimenti che verranno dati il 2 marzo.
L’anatema contro Amalec, modello o contro-modello? I casi di Wagner, Heidegger e Céline vs. Darwish e Fairuz
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Nel capitolo 15 del Primo libro di Samuele si racconta come Saul abbia ricevuto da Dio attraverso la voce di Samuele l’ordine di combattere gli Amalechiti e di distruggere non solo la loro gente ma tutto ciò che era in loro possesso.
Neuroscienze: come la vita diventa memoria
di Fiona Diwan
Perché si forma un ricordo? Quali attimi restano scolpiti nelle stanze del cervello per sempre? “La mente che ricorda è una casa degli specchi… Abituati come siamo a pensare che il ricordo restituisca fedelmente la vita, rimaniamo stupiti di fronte alla sua autonomia”.
La vaniglia, pianta del Nuovo Mondo che gli ebrei portarono in Europa
di Ilaria Myr
Probabilmente è ignoto ai più, ma alcuni degli alimenti più comuni sono stati introdotti nei mercati europei da commercianti o imprenditori ebrei. Uno di questi è la vaniglia, ingrediente originario della costa orientale del Messico
“Storia del Sionismo dalla nascita dello Stato d’Israele”, l’evento online di Kesher di domenica 9 febbraio
di Redazione
Domenica 9 febbraio 2025 alle ore 17.00 si tiene la conferenza online “Storia del Sionismo dalla nascita dello Stato d’Israele”. Marco Paganoni risponde alle domande del pubblico. Introduce Ugo Volli
Quando il Rinascimento italiano si innamorò della Qabbalà ebraica…
di Fiona Diwan
Gershom Scholem racconta: con Pico della Mirandola e Johannes Reuchlin l’esistenza di una dottrina esoterica ebraica entra a pieno titolo nelle stanze del pensiero occidentale
Un Papa ambiguo con le derive islamiste; la sinistra antisionista e antisemita: i pericoli (e il male) del XXI secolo
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Quando il Papa lancia certe accuse contro Israele l’Italia si dimentica di essere un Paese laico. Non è un sospetto, è proprio un’accusa: Israele ha commesso un “genocidio” ha detto. E in questo caso nessuno, salvo gli ebrei, pare avere nulla da ridire.
Il Papa sta diventando star dei musulmani?
Il male dentro: i disturbi mentali nel mondo ebraico
di Nathan Greppi
Il disagio psichico: un tema difficile da affrontare. C’è la paura di essere derisi perché ritenuti deboli o “difettosi”; oppure quella di essere compatiti, che può essere vissuto come un’umiliazione. Ma come si affronta la malattia psicologica e psichiatrica in ambito ebraico?
Grammy Awards 2025: i vincitori ebrei e il sostegno alla città di Los Angeles
di Pietro Baragiola
La notte dei Grammy di quest’anno è stata una grande serata per molti grandi talenti dell’industria musicale ebraica come il leggendario compositore Hans Zimmer, che ha vinto il premio alla Miglior colonna sonora per Media Visivi con Dune: Part Two ed è stato nominato nella categoria Miglior Canzone per Media Visivi con il brano “Love Will Survive”, utilizzato nella serie Sky Original ‘Il tatuatore di Auschwitz’.
Memoria, Shoah e Generazione Z: una riflessione a più voci sul futuro del ricordo
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Dalla fine del nazismo e dall’apertura dei Lager sono passati ormai ottant’anni. Ma se qualcuno dubitava della necessità di tener viva la memoria della Shoah, il pogrom del 7 ottobre 2023 e soprattutto le reazioni antisemite lo hanno purtroppo smentito.