Cultura e Società

Gli (strani) legami tra microuniverso no-vax, ancora vitale, e il circuito dei filoputiniani d’Italia

Opinioni

di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Ci sono fatti e condotte che, pur essendo prevedibili, quando si manifestano concretamente lasciano comunque l’amaro in bocca. Poiché il loro verificarsi è riscontro di come le cose non vadano per il verso giusto. In questo caso il riferimento è ai molti nessi che si riscontrano tra il rumorosissimo microuniverso no-vax, ben lontano dall’essersi spento, e il circuito dei filoputiniani d’Italia.

Albert Einstein

Einstein: i 100 anni del Nobel e gli anni felici bernesi

Personaggi e Storie

di Piergiorgio Pescali
Il 9 novembre 1922, il Comitato per il premio Nobel per la fisica decise di assegnare, con un anno di ritardo, il premio per il 1921 ad Albert Einstein “per i suoi servizi alla fisica teorica, in particolare per la sua scoperta della legge dell’effetto fotoelettrico.” La vita del premio Nobel in sintesi in questo articolo.

Stéphane Freiss: «Ecco il mio Lehaim!»

Spettacolo

di Nathan Greppi
«Quando ho saputo che ogni anno ebrei ortodossi da tutto il mondo vanno nel Sud Italia a scegliere questi frutti, i cedri, per Sukkot, senza neanche mangiarli, mi è sembrata una storia incredibile». Da raccontare in un film

Una scena del film Edith, una ballerina all’inferno

“Edith”, storia di sopravvivenza al Giffoni Film Festival

Spettacolo

di Nathan Greppi
Nel corso dell’ultima edizione del Giffoni Film Festival, iniziato il 21 luglio e che durerà fino al 30, ha riscosso un certo successo l’anteprima avvenuta sabato 23 luglio di Edith, una ballerina all’inferno, film diretto da Marco Zulin e incentrato sulla storia vera di un’ebrea ungherese sopravvissuta alla Shoah.

Lingfield, dove i bambini scampati alla Shoah riscoprirono la vita

Libri

di Nathan Greppi
La vicenda narrata si svolge a Lingfield, in Inghilterra, poco dopo la fine della guerra: qui, in una villa di campagna di un ricco ebreo del posto, le educatrici Alice Goldberger e Anna Freud (figlia di Sigmund) accolgono a fasi alterne 25 bambini ebrei di età compresa tra i 4 e i 15 anni, sopravvissuti ai campi.