di Angelo Pezzana
La domanda scomoda di Angelo Pezzana. “Non avere mai usato il termine “Guerra Santa”, ha dato forza a tutti quegli analisti occidentali – la maggioranza – che hanno escluso categoricamente anche la sola possibilità che questi atti terroristici potessero essere interpretati come una “guerra”.
Opinioni
Riflessioni sulla “sindrome francese”: ipocrisia e politically correct
di Fiona Diwan
La debolezza dell’Europa, il modello di società multiculturale e gli effetti perversi dell’antirazzismo
Rav Laras: al di là della retorica, gli ebrei sono lasciati soli in Europa
di Rav Prof. Giuseppe Laras, Presidente del Tribunale Rabbinico del Centro Nord Italia
“Antisemitismo, antisionismo, israelofobia: si tratta di una nuova miscela esplosiva, di nuove sinonimie. È questa, purtroppo, un’amarissima verità della storia contemporanea degli ebrei di Europa. E una nuova tenebra sta sorgendo”.
Vignette e religione: sì o no? Una riflessione su rispetto e libertà
di Vittorio Robiati Bendaud
Le origine ebraiche del Value Investing
di Gabriele Grego *
La storia di Noè, che lavorò per anni per costruire l’Arca e per garantire il suo futuro, ricorda l’approccio Value e il suo orientamento a lungo-termine.
«Ma sappiamo già tutto!». Come insegnare la Shoah a 70 anni da Auschwitz
di Ilaria Myr
Su cosa deve puntare oggi la didattica della Shoah senza creare un effetto saturazione nei giovani? Come stimolare ragazzi già bombardati mediaticamente da film, video, web? Quali gli strumenti più efficaci in scuole sempre più multietniche? Rispondono educatori e docenti
“Ciao bella bambina ariana”…ma io ero ebrea
di Silvia Vegetti Finzi
Il racconto appassionato ed emozionante di Silvia Vegetti Finzi della sua infanzia durante la Shoah e del destino della sua famiglia.
Shimon Peres: “La Francia non ha bisogno di noi per combattere l’antisemitismo”
di Roberto Zadik
In una lunga intervista al Times of Israel, l’ex presidente israeliano sostiene che il sionismo deve esserci anche per motivi positivi, non solo per antisionismo. Parla della Francia, di Manuel Valls, e della lotta globale al terrorismo. Ma sulle elezioni del 17 marzo non si sbilancia…
Rav Laras: «Parigi, la guerra e le risposte che l’Islam ci deve»
di Rav Giuseppe Laras (Scritto per il Corriere della Sera del 13 gennaio 2015)
L’Europa avrà finalmente capito che non può sacrificare gli ebrei alla realpolitik? L’Islam può accettare e rispettare davvero cristiani ed ebrei, come interlocutori e come cittadini a pieno titolo negli Stati islamici? E i valori della Torah (uguaglianza, dignità umana, lavoro e riposo, diritti universali) saranno finalmente condivisi?
Claudio Pagliara: “Basta due pesi e due misure!”
“Perché Israele non può contare sulla stessa granitica solidarietà quando, oggi come ieri, e’ colpita al cuore da un terrorismo che ha la stessa identica matrice di quello che ha aperto il fuoco contro la redazione di Charlie Hebdo?”
Gabriele Nissim: “Non possiamo più tacere”
di Gabriele Nissim
All’indomani dell’attacco a Charlie Hébdo, un appello accorato del presidente Gariwo a unire le forze con l’islam moderato.