che aderiscono allUnione dei giovani ebrei dItalia (Ugei) hanno appena concluso a Livorno il loro dodicesimo congresso. La relazione del segretario dell’organizzazione Tobia Zevi è a disposizione del lettori di Mosaico nello spazio dedicato all’intervento. Al di là dei risultati di questa importante assise, i quali forse interessano più alcuni addetti ai lavori che tutto il grande pubblico, ricordare che un tale appuntamento abbia avuto luogo va oltre il ritualistico riconoscimento di quanta importanza abbiano i nostri giovani.
Istituzioni sclerotizzate, leadership talvolta distratte e un sistema di informazione che finisce spesso per ripetere stancamente se stesso, rintanato nel quieto vivere di unossequienza che serve a rassicurare solo i propri inventori; hanno finito per relegare i giovani in una posizione secondaria ed emarginata. Escluderli, evitare di ascoltarli, ha costituito un errore imperdonabile, una maniera di più per abdicare al proprio futuro.