di Marina Gersony
Rafi Eitan, leggenda del Mossad, è deceduto il 23 Marzo a Tel Aviv. Aveva 92 anni. La notizia della sua morte è stata data dalla famiglia. Figura leggendaria in Israele e non solo, guidò nel 1960 la cattura di Adolf Eichmann, militare e funzionario SS tra i maggiori responsabili operativi dello sterminio degli ebrei nella Germania nazista.
Personaggi e Storie
Il filosofo ribelle che ama l’Europa. Come difenderla? Con passione e poesia
di Ilaria Myr
L’antisemitismo e le nuove spinte xenofobe, i populismi e la rinascita del concetto di Heimat (la piccola patria). Questi i pericoli per Bernard-Henri Lévy.
Morto il regista ebreo Americano Stanley Donen, autore di “Cantando sotto la pioggia”
di Roberto Zadik
È morto all’età di 94 anni per un infarto uno degli autori di riferimento, del musical e della commedia americana, il coreografo e regista ebreo americano Stanley Donen, passato alla storia per classici come “Cantando sotto la pioggia” e la sua canzone “Singin’ in the rain”.
New York: l’appartamento di Philip Roth in vendita per 3,2 milioni di dollari
di Nathan Greppi
L’appartamento del celebre scrittore ebreo americano Philip Roth nell’Upper East Side di Manhattan è stato recentemente messo in vendita per 3,2 milioni di dollari (2,8 milioni di euro circa). Viveva lì dal 2004.
Karl Lagerfeld, un lungo e intenso rapporto con il mondo ebraico
di Michael Soncin
Dal lavoro per la casa di moda Chanel, guidata da Alan Wertheimer, al legame con la modella israeliana Bar Refaeli, fino al finanziamento alla sinagoga di Mentone: molti i punti di contatto fra Karl Lagerfeld, scomparso di recente e il mondo ebraico.
Un dossier conferma: soldati finlandesi contribuirono alla Shoah
di Nathan Greppi
L’Archivio Nazionale Finlandese ha recentemente reso pubblico un rapporto che conferma quello che già alcuni storici ipotizzavano: più di mille soldati finlandesi presero parte al massacro degli ebrei durante la Shoah.
Bilal Hassani, il cantante francese arabo gay che andrà all’Eurovision in Israele
di Nathan Greppi
Gay e di origine araba, il cantante Bilal Hassani che rappresenterà la Francia all’Eurovision 219 in Israele è al centro delle polemiche per dei post del 2014 in cui sembra inneggiare al terrorismo e critica Israele. E alle minacce per la sua partecipazione all’evento nello Stato ebraico risponde “non vedo l’ora di andare a Tel Aviv”.
Guido Roberto Vitale: un ebreo italiano, il re dei “bastian cuntrari”
di Emma Treves
Guido Roberto Vitale è mancato all’improvviso. Eravamo amici mi pare da sempre. Sono arrabbiata perché se ne è andato senza salutarmi. Ma c’era da aspettarselo da lui: era uomo discreto, silenzioso, sornione.
Hotel e vigneti: come costruire un impero dal nulla, scappando da pogrom e apartheid
di Marina Gersony
Una dinastia imprenditoriale giunta alla quarta generazione: dalla Lituania, al Sudafrica, alla Gran Bretagna. Storia della famiglia Tollman, tra grandi alberghi e vigne di Chardonnay
La Malesia rifiuta l’ingresso ai nuotatori israeliani per il campionato mondiale paralimpico
di Nathan Greppi
La Malesia ha deciso di non permettere alla squadra di nuoto paralimpica israeliana di entrare nel paese per partecipare ai Campionati mondiali di nuoto di luglio, importanti per le qualificazioni per le Olimpiadi di Tokyo del 2020.
“Amos Oz ha scritto la storia delle nostre vite”, il commosso ricordo dell’amico e collega David Grossman
di Roberto Zadik
L’amico e noto collega di Amos Oz David Grossman pubblica su Ynet un ricordo commosso. “Era un uomo saggio e generoso”, scrive. E delle sue opere dice: “quella più rappresentativa di Israele è Storia di amore e di tenebra.
In morte di Amos Oz
di Claudio Vercelli
La scomparsa di Amos Oz ha raccolto un’ampia eco, non solo nel mondo dell’informazione, nella società letteraria, tra i lettori onnivori, in altre parole tra gli “addetti ai lavori”. Qui un bilancio sul suo lascito, al di là delle semplificazioni diffuse.