di Ilaria Myr
Come denunciò la giornalista Rosellina Balbi in un articolo del 1982, gli ebrei in tutto il mondo venivano incolpati per la guerra di Israele in Libano. E dal 7 ottobre 2023, succede esattamente la stessa cosa: agli ebrei viene chiesto di “discolparsi” per ciò che fa lo Stato di Israele, e in nome delle vittime a Gaza si giustificano attacchi fisici, insulti online, attentati.
Attualità e news
Un nuovo Medio Oriente è possibile: le voci arabe che non ti aspetti
di Ilaria Myr
Dall’Egitto all’Iraq, dallo Yemen al Libano… Lo scrivono, lo dicono: cambiare si può. Il loro coraggio sta facendo la Storia. Sono giovani, hanno vissuto sulla propria pelle violenza e censura dei diritti civili. Oggi hanno deciso di esporsi. Scopo? Contrastare le autocrazie arabe e l’odio anti-israeliano dei ragazzi occidentali intrisi di pregiudizi e ideologia terzomondista. L’articolo di copertina di Bet Magazine di novembre.
Sette morti negli attacchi di Hezbollah. Il nord di Israele sotto un fuoco senza precedenti
di Redazione
In meno di 24 ore, Hezbollah ha lanciato circa 60 razzi e droni verso il nord di Israele, secondo quanto dichiarato dall’esercito israeliano (IDF). Alcuni sono stati intercettati dai sistemi di difesa aerea, ma molti sono riusciti a raggiungere le aree aperte, rendendo questa giornata una delle più mortali dell’ultimo anno lungo il confine nord.
Lo storico Sebag Montefiore su Sky News: «L’antisemitismo non è più un tabù»
di Michael Soncin
Durante un’apparizione all’edizione britannica di Sky News, il noto biografo e storico londinese Simon Sebag Montefiore si è pronunciato sul preoccupante clima attuale riguardo al crescente antisemitismo, che sta rappresentando una grave minaccia per tutta la società occidentale, non solo per gli ebrei.
Israele renderà operativo il sistema d’intercettazione laser Iron Beam il prossimo anno
di Francesco Paolo La Bionda
Il sistema è costituito da due cannoni laser che insieme generano una potenza compresa tra 100 e 150 kW, consentendo di neutralizzare razzi e missili nemici. Non è destinato a sostituire l’Iron Dome o gli altri sistemi di difesa aerea, ma a integrarli e completarli, abbattendo i proiettili più piccoli e lasciando quelli più grandi per le batterie missilistiche più robuste.
Mediatori in azione: proposta di tregua di 30 giorni e rilascio di 11-14 ostaggi a Gaza in discussione
di Anna Coen
Una versione aggiornata della bozza in discussione presentata dal capo del Mossad per il conflitto in Medio Oriente non contempla il ritiro totale delle truppe israeliane né un cessate il fuoco, punti essenziali richiesti da Hamas negli ultimi giorni. Ancora numerosi dubbi aperti per la questione del rilascio dei prigionieri e la proposta di una tregua temporanea di un mese.
Associazione Setteottobre: “l’Italia chieda la destituzione di Francesca Albanese per antisemitismo dal ruolo di relatrice speciale all’Onu”. Firma la petizione
di Redazione
L’associazione Setteottobre sollecita il Governo italiano ad allinearsi a Francia, Germania e Usa nel condannare e chiedere la destituzione di Francesca Albanese da “ Relatrice speciale per le Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati”, in quanto usa il suo ruolo per diffondere una violenta retorica antisemita e anti israeliana, a giustificazione del terrorismo.
Accuse reciproche di fascismo tra Trump e Harris. In uno spot, un sopravvissuto all’Olocausto difende l’ex Presidente
di Marina Gersony
L’accusa di “fascismo” è diventata un’arma nella campagna erletorale americana presidenziale. Prima Kamala Harris ha attribuito l’etichetta a Trump rispondendo in diretta su CNN alla domanda se lo considerasse un fascista. In risposta, il fronte repubblicano ha realizzato un spot con protagonista un sopravvissuto alla Shoah, che rivendica il diritto di smentire Harris con il peso della sua storia personale.
Giovan Battista Brunori (Rai): “per fare un giornalismo corretto, bisogna raccontare tutti gli aspetti della realtà”
di Ilaria Myr
«Purtroppo riscontriamo un’informazione spesso distorta che riesce a deformare l’immagine di Israele come male assoluto e il governo in carica ancora di più». Durante l’interessante incontro online organizzato dall’ADEI-WIZO nazionale il 22 ottobre, il corrispondente Rai da Gerusalemme ha parlato delle responsabilità di chi fa informazione sulla guerra in corso in Medio Oriente.
A cosa serve la storia? Comprendere il passato per capire il presente: un corso online
di Redazione
Da lunedì 4 novembre lo storico e docente universitario Claudio Vercelli terrà un corso settimanale online di storia contemporanea fino ai primi di giugno 2025, dalle ore 19,20 alle 20,50, organizzato dalla Fondazione Università Popolare di Torino.
Rilascio di ostaggi israeliani: si riaccende la speranza con una proposta mediata dall’Egitto
di Redazione
Dopo le trattative a Doha è arrivata una proposta dall’Egitto, per mano del presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, che prevede un cessate il fuoco a Gaza, limitato, di due giorni, per lo scambio di quattro ostaggi con prigionieri palestinesi, che sarà poi seguita da ulteriori negoziati di dieci giorni.
“Giornalisti/terroristi”: l’IDF identifica 6 giornalisti di Al Jazeera come membri di Hamas
di Pietro Baragiola
L’IDF ha reso di pubblico dominio diversi documenti riservati, scoperti a Gaza, che identificherebbero sei giornalisti di Al Jazeera come membri dei gruppi terroristici di Hamas e della Jihad islamica. “La maggior parte dei giornalisti che abbiamo smascherato come operatori dell’ala militare terrorista dirigono la propaganda per Hamas ad Al Jazeera”.