di Ruth Migliara
Intervista esclusiva alla voce degli Almamegretta dopo la partecipazione a Sanremo
Attualità e news
Quando lavorare è un piacere
di Ilaria Myr
I nuovi eco-spazi di Google a Tel Aviv: se l’ufficio è casalingo, giocoso e informale
Distrutto da Assad il simbolo degli ebrei siriani
di Ilaria Myr
Damasco / Rasa al suolo la sinagoga di Jobar
Erdogan: “Sionismo è come antisemitismo e fascismo”
Il leader turco in un incontro organizzato a Vienna dalle Nazioni Unite parla del sionismo come di un crimine contro l’umanità
Stanley Fischer: «Lascio Israele con un’economia forte e stabile»
di Mara Vigevani
Intervista esclusiva a Stanley Fischer. Economista di fama mondiale, è ritenuto l’artefice della stabilità macroeconomica degli ultimi anni in Israele
Emanuele Fiano: “Siamo stati un pò vecchi…”
di Riccardo Hoffman
Nell’intervista rilasciata a Mosaico, il deputato del PD ci spiega le ragioni di una vittoria che appare sempre più come una sconfitta
Tregua interrotta?
Un missile grad è stato lanciato questa mattina da Gaza contro Ashkelon. Un caso isolato, per ora, che forse è da collegare ai disordini esplosi in Cisgiordania sabato scorso.
L’Italia al voto? Da paura…
L’Italia delle elezioni vista dai giornalisti dell’Associated Press, in un articolo ripreso dai media internazionali.
Cisgiordania: terza intifada?
Fine settimana di disordini e violenti scontri nella zona di Hebron dopo la notizia della morte in carcere di una giovane palestinese. Ma le ragioni della violenza sono altre e più ampie, a cominciare dal blocco dei negoziati di pace. La terza intifada forse è alle porte, ma gli spazi per evitarla, secondo alcuni, sono ancora aperti.
Strage dell’AMIA: l’inaccettabile accordo fra Buenos Aires e Teheran
Proteste per l’intesa sul bombardamento del 1994 contro il centro ebraico argentino
“Rock the Casbah” premiato a Berlino
L’opera prima dell’israeliano Yariv Horowitz ha ricevuto il premio della Confédération Internationale des Cinémas d’Art et d’Essai all’ultimo festival del cinema di Berlino.
Uno studio mette sotto esame i libri di testo israeliani e palestinesi. E i risultati fanno discutere
640 manuali scolastici israeliani e palestinesi, esaminati in lungo e in largo da tre studiosi, Sami Adwan, Daniel Bar-Tal e Bruce Wexler. Il risultato di questo studio durato tre anni e presentato agli inizi di febbraio, fa emergere quanto ancora sia lontana la cultura della conoscenza reciproca e quanto tale lontananza sia determinata anche dalla narrazione della storia, degli uni e degli altri.













