di Cristiana Facchini
La ripresa del dialogo ebraico-cristiano. I rapporti con Israele e il conflitto mediorientale. I diritti umani. La volontà di fare chiarezza sulla politica di Pio XII e sulla Shoah, aprendo, agli storici, gli Archivi Vaticani. Come si profila il rapporto del nuovo Papa col mondo ebraico? Ecco l’analisi di un esperto
Attualità e news
Medici ebrei in Vaticano
di Luciano Bassani, Presidente AME Milano
Una delegazione di medici è stata ricevuta lo scorso 8 maggio al Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari. Fra i presenti anche i rappresentanti dell’AME di Milano e dell’Associazione Monte Sinai
Viktor Orban non convince il WJC
Il primo ministro ungherese, all’assemblea dei delegati ebrei di tutto il mondo, non ha fatto cenno ad azioni concrete per contrastare il crescente antisemitismo delle frange dell’estrema destra, soprattutto del terzo partito del paese, Jobbik
Viktor Orban non convince il WJC
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Il primo ministro ungherese, all’assemblea dei delegati ebrei di tutto il mondo, non ha fatto cenno ad azioni concrete per contrastare il crescente antisemitismo delle frange dell’estrema destra, soprattutto del terzo partito del paese, Jobbik
Le tombe dei Giusti
di Luciano Assin
Sulle spoglie mortali dei grandi tzaddikim di Israele -e sulle loro tombe-, è stato edificato un business colossale, veri e propri tour molto trendy anche tra chi non È religioso. sono migliaia, ogni anno, fedeli e turisti che affollono i luoghi dei più noti sepolcri
Saluto romano a Palazzo Marino
Un gruppo di esponenti di circoli fascisti è ammesso come osservatore alla riunione della Commissione Rom del Consiglio comunale di Milano. Uno dei consiglieri contesta la presenza di “fascisti” in aula, e si vede rispondere col saluto romano. Ne segue un violento scontro verbale, ripreso dalle telecamere.
Viktor Orban non convince il WJC
«Le azioni parlano molto più forte delle parole» è stata la risposta del WJC al discorso del primo ministro ungherese che, davanti all’assemblea dei delegati ebrei di tutto il mondo, non ha fatto cenno ad azioni concrete per contrastare il crescente antisemitismo delle frange dell’estrema destra, soprattutto del terzo partito del paese, Jobbik.
Vigilia di contestazioni antisemite per il 14° World Jewish Congress di Budapest
Dal 5 al 7 maggio il WJC si riunisce a Budapest, anzichè nella consueta Gerusalemme, in segno di solidarietà con la comunità ebraica ungherese, oggetto negli ultimi anni di sempre più frequenti attacchi antisemiti. Alla vigilia dei lavori, per le vie della città, si è svolta la manifestazione organizzata dal partito di estrema destra Jobbik alla quale hanno aderito centinaia di simpatizzanti con bandiere naziste, svastiche e cori anti-Israele. Questo pomeriggio la diretta in streaming della cerimonia di apertura del WJC
Soldatesse, sotto il sole di Gaza
di Aldo Baquis
Tre donne ufficiali di Tsahal, tre storie di ordinario coraggio e perizia militare, per proteggere i confini
Gli “eminenti europei” e il processo di pace fra Israele e Palestina
In una dura lettera inviata a Catherine Ashton, il Gruppo di eminenti personalità sul processo di pace in Medio Oriente chiede che l’UE prenda le redini dei negoziati.
Prandelli, Israele, il calcio e …la FTBpro
La FTBpro è una piattaforma multimediale interamente dedicata al calcio, realizzata da una start-up israeliana e presentata in questi giorni al Ct azzurro
Shimon Peres In Italia
Da lunedì 29 aprile, agenda fitta di incontri per il presidente israeliano: da papa Francesco, a Giorgio Napolitano, al primo ministro Enrico Letta.