di Daniel Sibony
Islam e Occidente, multiculturalismo, integrazione e censura. La riflessione di un filosofo francese
Attualità e news
La colpevole indifferenza all’ombra di Manneken Pis
di Ilaria Myr
In Belgio la situazione sta precipitando. Attentati, atti vandalici, minacce e persino membri del governo che sfilano in manifestazioni contro Israele in cui si inneggia alla “morte agli ebrei”, senza che nessuno senta il bisogno di protestare.
Francia, così laica, così snob: l’odio mai sopito nel Paese dei lumi spenti
di Davide Romano
Emergenza antisemitismo: è alla Francia che oggi va il triste primato. Un fuggi fuggi generalizzato, mentre crescono le aliyot e aumentano del doppio gli episodi di violenza e gli attacchi a istituzioni e persone. Un’inchiesta per capire come si è arrivati a tanto
La storia ripropone gli orrori di ieri: il mercato delle schiave
di Paolo Salom
C’è una parte del mondo dove esseri umani (soprattutto donne) vengono venduti in catene al miglior offerente. Ma dai Grandi del mondo, i Grandi del lontano Occidente, solo silenzio.
Dal Consiglio d’Europa una risoluzione contro il neo-nazismo
L’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE) ha adottato una risoluzione con cui chiede di reagire contro l’insorgere del neo-nazismo in Europa: “un fenomeno non isolato caratteristico solo di alcuni Stati membri del Consiglio, ma piuttosto un problema di dimensioni pan-europee”.
Netanyahu all’Onu: “Hamas e Isis? Stessa ideologia. L’Iran nucleare? La più grave minaccia”
di
In un discorso molto simile a un one-man-show, il premier israeliano ha parlato della forte analogia ideologica fra Hamas e Isis; ha attaccato l’Iran e le “lacrime di coccodrillo” della settimana precedente di Rouhani, intenzionato invece ad avere la bomba nucleare. E non ha risparmiato nemmeno la stessa Onu, definendone il Consiglio dei diritti umani “un ossimoro”.
Netanyahu all’Onu: “Hamas e Isis? Stessa ideologia. L’Iran nucleare? La più grave minaccia”
In un discorso molto simile a un one-man-show, il premier israeliano ha parlato della forte analogia ideologica fra Hamas e Isis; ha attaccato l’Iran e le “lacrime di coccodrillo” della settimana precedente di Rouhani, intenzionato invece ad avere la bomba nucleare. E non ha risparmiato nemmeno la stessa Onu, definendone il Consiglio dei diritti umani “un ossimoro”.
È morto l’ “ebreo fortunato” Vittorio Dan Segre
di
Diplomatico, giornalista e scrittore, fra i fondatori del Giornale con Montanelli, fu una delle voci più attente e lucide sul conflitto medio-orientale. Muore a 92 anni.
È morto l’ “ebreo fortunato” Vittorio Dan Segre
Diplomatico, giornalista e scrittore, fra i fondatori del Giornale con Montanelli, fu una delle voci più attente e lucide sul conflitto medio-orientale. Muore a 92 anni.
È morto l’ “ebreo fortunato” Vittorio Dan Segre
Diplomatico, giornalista e scrittore, fra i fondatori del Giornale con Montanelli, fu una delle voci più attente e lucide sul conflitto medio-orientale. Muore a 92 anni.
Candidato al Premio Sacharov 2014 chiede l’assassinio degli israeliani
Fra i sette candidati al Premio per la giustizia e la libertà di pensiero, il blogger egiziano Alaa Abdel Fattah ha più volte espresso posizioni molto violente.
Candidato al Premio Sacharov 2014 chiede l’assassinio degli israeliani
Fra i sette candidati al Premio per la giustizia e la libertà di pensiero, il blogger egiziano Alaa Abdel Fattah ha più volte espresso posizioni molto violente.