Attualità e news
Otto ex ostaggi israeliani ricevuti alla Casa Bianca. “Siamo qui liberi e vivi grazie a lei”
di Ludovica Iacovacci
Otto ex ostaggi israeliani liberati dalla cattività di Gaza sono stati invitati alla Casa Bianca per essere ricevuti dal presidente Donald Trump. Iair Horn, Omer Shem Tov, Eli Sharabi, Keith Siegel, Aviva Siegel, Naama Levy, Doron Steinbrecher e Noa Argamani: questi sono i loro nomi.
Onu: due arabi denunciano l’ipocrisia della Commissione per i diritti dell’uomo
di Ilaria Myr
Davanti alla Commissione per i diritti umani, la sirio-libanese Rawan Osman e lo yemenita Luai Ahmed hanno evidenziato il doppio standard riguardo a Israele, rispetto a tanti altri regimi e altre guerre che dall’Onu non vengono neanche considerate. Soprattutto se sono arabi a uccidere altri arabi…
“Voci da Israele: Israele nella tempesta del mondo”: l’evento dell’Associazione Italia Israele di Milano
di Anna Balestrieri
Organizzato dall’Associazione Italia Israele di Milano in collaborazione con Lekh Lekhà, ha visto il confronto tra Sergio Della Pergola e Ferruccio De Bortoli. Un’importante occasione per analizzare la situazione geopolitica attuale, con particolare attenzione agli sviluppi in Israele e al suo ruolo nella comunità internazionale.
Il Cairo summit in risposta a Trump: il piano dei leader arabi per ricostruire Gaza vale 53 miliardi di dollari e l’incognita sul ruolo di Hamas
di Ludovica Iacovacci
Oltre a mancare i riferimenti del massacro del 7 ottobre 2023, il piano arabo non spiega quale sarebbe il ruolo e il destino di Hamas sul governo di Gaza né tocca il delicato punto di come impedire al gruppo terroristico di intimidire i funzionari o lanciare razzi su Israele e attaccarla. Contrari Israele e Usa.
Un memoriale nei pressi del Kibbutz Kfar Aza, in ricordo delle vittime del 7 ottobre
di Michael Soncin
Il Memoriale a cura dell’architetto Tzvika Pasternak è stato costruito per onorare il ricordo delle 64 vittime assassinate nel kibbutz Kfar Aza, durante il pogrom del 7 ottobre 2023, quando Hamas da Gaza ha invaso Israele. L’emozionante progetto è stato ideato assieme ai famigliari delle vittime.
Oltre 45.000 atleti partecipano alla nuova edizione della Maratona di Tel Aviv dedicata alle vittime di Hamas
di Pietro Baragiola
“L’edizione di quest’anno è stata molto più di un semplice evento sportivo: ha incarnato i valori di resilienza, unità e determinazione” ha affermato il sindaco Ron Huldai. “Quest’anno l’abbiamo corsa con il cuore pesante, pensando ai nostri cari ancora prigionieri e ai nostri eroi caduti in guerra”.
Gaza come Dubai? La proposta provocatoria di Trump scoperchia decenni di bugie sulla volontà dei palestinesi di avere uno Stato
di Paolo Salom
[voci dal lontano occidente] Mai visto l’Occidente così fuori di sé. È bastato che il presidente Trump si mettesse all’opera sulla soluzione del conflitto a Gaza per scatenare una parata di reazioni indignate. Proviamo dunque a fare un po’ di ordine. Quali sono i problemi ora nella Striscia?
«L’ebraismo è etica. Anche un Rav deve ‘sporcarsi le mani’ con l’attualità»
di David Zebuloni
Filosofo, studioso, militante politico e rabbino ossessionato dall’Etica, rav Epstein è stato discepolo di Emmanuel Lévinas e suo traduttore in lingua ebraica. Una figura leggendaria, con un seguito trasversale. Presenza immancabile nelle manifestazioni di piazza per la liberazione degli ostaggi e contro la Riforma giudiziaria. Un’intervista esclusiva
Il 4 e il 5 marzo a Roma e a Milano un evento dedicato alle donne che ancora una volta saranno dimenticate l’8 marzo
di Redazione
Martedì 4 marzo a Roma e mercoledì 5 marzo a Milano (Teatro Franco Parenti, via Pierlombardo 14) si terrà l’evento intitolato ‘Femminismo universale’. Donne israeliane, ucraine e iraniane racconteranno in prima persona gli orrori della violenza e delle torture disumane subite da parte di estremisti religiosi, jihadisti, terroristi e regimi totalitari.
L’Ue condanna Hamas per avere rifiutato il piano Witkoff e denuncia Israele per il blocco degli aiuti umanitari a Gaza
di Ludovica Iacovacci
“Un cessate il fuoco permanente contribuirebbe al rilascio di tutti gli ostaggi israeliani rimasti, garantendo al contempo l’inizio delle condizioni necessarie per il recupero e la ricostruzione a Gaza. Tutte le parti hanno la responsabilità politica di rendere questo una realtà”, ha aggiunto la dichiarazione.
Addio a Shlomo Mansour: il popolo israeliano onora il suo più anziano ostaggio assassinato da Hamas
di Redazione
L’anziano 85enne era stato rapito il 7 ottobre direttamente dalla sua abitazione nel kibbutz. Legato e trascinato via dai terroristi, ha vissuto gli ultimi momenti della sua vita nelle mani dei suoi rapitori. Sua moglie, Mazal, ha implorato per la sua vita ed è riuscita a fuggire.