di Roberto Zadik
A quasi un anno dall’attentato nella sinagoga, in cui morirono 11 persone, vive ancora il ricordo di quel tragico 27 ottobre. Dolore e speranza i sentimenti dominanti fra gli ebrei del luogo.
Attualità e news
Il 6 ottobre verrà inaugurato il nuovo Giardino dei Giusti
di Redazione
Domenica 6 ottobre, dalle 10.30 alle 21.30, verrà inaugurato il nuovo Giardino dei Giusti di tutto il mondo di Milano, dopo i lavori di riqualificazione. Sarà una giornata ricca di attività: concerti, reading, laboratori per i bambini, visite guidate e molto altro!
Non si può pretendere che uno Stato accolga a braccia aperte i suoi nemici. Eppure a Israele lo si chiede. Perché?
di Paolo Salom
Sapete come funziona nel lontano Occidente, qualunque cosa faccia Israele, è comunque sbagliata. Dunque non ci siamo stupiti quando Benjamin Netanyahu, lo scorso agosto, ha deciso di non permettere l’ingresso nello Stato ebraico di due deputate americane.
Terrore, business, droga… Hezbollah e Narcos, storia di un sodalizio molto redditizio
di Nathan Greppi
Contrabbando di sigarette, cocaina, armi, diamanti, riciclaggio di denaro sporco… Tra criminalità, terrorismo e traffici illeciti ecco come il “Partito di Dio” si autofinanzia.
Una rete economica internazionale: dai legami con l’America Latina, alle coperture politiche “insospettabili” fino agli interessi geopolitici che hanno rafforzato gli Sciiti libanesi, mano longa dell’Iran. L’analisi dell’ICSA in un saggio-inchiesta.
Budapest, inaugurate nuove sinagoghe alla memoria degli ebrei assassinati nel Danubio
di Ilaria Ester Ramazzotti
I due templi sono stati recentemente inaugurati assieme a nuovi rotoli della Torà, dedicati alla memoria dei circa 600 mila ebrei ungheresi assassinati sulle rive del Danubio tra il dicembre 1944 e il gennaio 1945.
Socrate al Giardino dei Giusti di Milano: una struttura architettonica innovativa
di Gabriele Nissim
A qualche giorno dall’inaugurazione del Giardino dei Giusti rinnovato al Monte Stella, il 6 ottobre, pubblichiamo un editoriale di Gabriele Nissim, presidente Gariwo, sul ruolo importante di questo luogo della memoria.
Addio a Marko Feingold, sopravvissuto a 4 lager che aiutò 100mila ebrei a emigrare
di Ilaria Ester Ramazzotti
All’età di 106 anni, è morto lo scorso 19 settembre a Salisburgo Marko Feingold, il più anziano sopravvissuto alla Shoah. Era nato nel 1913 a Banska Bystrica nell’allora Austria Ungheria, oggi Slovacchia.
Gli auguri del Presidente israeliano Rivlin alla Comunità italiana
di Redazione
Dror Eydar, Ambasciatore di Israele a Roma, insediato da pochi giorni, ha fatto pervenire alla Comunità ebraica italiana gli auguri per Rosh Hashanà, suoi personali e da parte del Presidente dello Stato di Israele Reuven Rivlin.
Elezioni in Israele: il declino di Re Bibi
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Gantz e Liberman sono più soddisfatti del leader Likud, dopo il voto del 17 settembre. Ma è davvero il tramonto dell’era Netanyahu? Il vecchio leone non si arrende, ma gli avversari si sono rafforzati
Mantova: cimitero ebraico sta per essere profanato. Fermiamo i lavori!
di Redazione
Pubblichiamo il comunicato dell’ARI, Assemblea dei Rabbini d’Italia, in merito all’antico cimitero di Mantova, dove si legge: “L’imminente grave profanazione costituisce non solo un’offesa alla tradizione religiosa ma a nostro parere è anche in contrasto con le leggi dello Stato sui vincoli cimiteriali”.
Labour Friends of Israel non partecipa alla conferenza del Labour Party a Brighton
di Ilaria Ester Ramazzotti
Considerando i “continui ‘maltrattamenti’ dei membri ebrei del partito e l’incapacità di Jeremy Corbyn di fare qualcosa per dissuadere chi si impegna nel perpetrarli, abbiamo deciso che non sarebbe per noi opportuno prendere parte alla [conferenza] del partito laburista di quest’anno”, ha dichiarato Labour Friends of Israel.
Libertà di espressione: Georges Bensoussan assolto dalle accuse di islamofobia
di Marina Gersony
Assolto definitivamente Georges Bensoussan. La Corte di Cassazione ha respinto lo scorso 17 settembre le accuse di «incitamento all’odio» e «islamofobia» contro lo studioso ebreo francese di origine marocchina, trascinato in due gradi di giudizio negli ultimi anni dopo una dichiarazione fatta alla radio sull’antisemitismo radicato nell’islam.














