di Redazione
Alessandria, Egitto – Domenica, una giornata destinata al turismo si è trasformata in una tragedia quando un uomo armato, successivamente identificato come un poliziotto locale, ha aperto il fuoco su un gruppo di turisti israeliani e la loro guida egiziana nella città portuale di Alessandria d’Egitto.
Attualità e news
Israele sotto attacco: rischio di un aumento globale dell’antisemitismo e mobilitazione della diaspora ebraica per la sicurezza
di Marina Gersony
Le preoccupazioni si estendono anche agli israeliani all’estero e agli ebrei della diaspora, temendo possibili ritorsioni. Nei siti ebraici di tutto il mondo, l’atmosfera è cupa e pesante a causa degli attacchi.
Walker Meghnagi, Presidente CEM: Quanto sta accadendo in Israele ci sconvolge per la sua gravità e per le modalità con le quali si è svolto
di Walker Meghnagi – Presidente della Comunità Ebraica di Milano
Il nostro pensiero e vicinanza vanno innanzitutto alle vittime barbaramente uccise e a coloro che sono stati presi in ostaggio e alle loro famiglie. Il servizio di sicurezza della Comunità è stato rafforzato.
Alluvione di Al-Aqsa: Hamas invade Israele. Fra gli israeliani oltre 700 morti, migliaia i feriti, almeno 150 i rapiti
di Sofia Tranchina
Al 50° anniversario dalla guerra del Kippur (6-25 ottobre 1973), quando gli eserciti arabi di Siria ed Egitto – equipaggiati da missili sovietici – colsero di sorpresa l’esercito israeliano, le milizie di Hamas equipaggiate dall’Iran sono entrate in Israele durante le feste ebraiche, tra Shabbat e Simchat Torah.
Israele è in guerra, sempre sotto attacco. Ma l’Occidente condanna solo la risposta contro i terroristi
di Paolo Salom
[Voci dal lontano occidente] Israele è in guerra. Ormai da mesi. Il lontano Occidente finge di non accorgersene, di non vedere. Le rare volte che un attacco palestinese a israeliani inermi arriva sui giornali, in fondo all’articolo si fa il “bilancio” generale dei morti dell’una e dell’altra parte.
Elon Musk: «Non sono antisemita, sono affine agli ebrei e all’ebraismo»
di Marina Gersony
Musk ha ribadito di sentirsi affine e spiritualmente vicino agli ebrei e alla cultura ebraica respingendo tuttavia l’invito a visitare Auschwitz insieme a un gruppo di rabbini europei. Ma alcune sue dichiarazioni discutibili, insieme al fatto che su X siano cresciuti i post di odio per gli ebrei, continuano a fare discutere.
La stella e il tricolore: la destra italiana e Israele, un rapporto complicato
di Nathan Greppi
1950-2023: breve viaggio nella destra di casa nostra. Da Giorgio Almirante a Giorgia Meloni, da Gianfranco Fini a Pino Rauti… Dal Dopoguerra alla svolta di Fiuggi, dall’MSI a FdI: come si è evoluto il rapporto con Israele (e con gli ebrei)? Quali contraddizioni e cambiamenti sono avvenuti nei partiti e gruppi politici di destra? Un piccolo excursus storico.
Ricostruzione della Sinagoga di Amburgo a 85 anni dalla Notte dei Cristalli. E altre Storie di Resilienza Ebraica in Germania
di Marina Gersony
Amburgo si prepara a ricostruire la maestosa Sinagoga Bornplatz, situata nel quartiere di Grindel, distrutta durante la Notte dei Cristalli nel 1938. Mentre a Berlino, con l’inaugurazione del più grande Centro Ebraico in Germania dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.
L’Arabia si avvicina: tra Israele e i sauditi un accordo è possibile? Forse sì…
di Giovanni Panzeri
Incontri defilati e non ufficiali. Colloqui segreti che si sono moltiplicati in questi mesi. L’obiettivo? Un avvicinamento concreto tra sauditi e israeliani (a mediare ci pensano gli inviati della Casa Bianca). Molti i possibili vantaggi per tutte le parti. Ma gli ostacoli sono numerosi: primo fra tutti, la questione palestinese, su cui i sauditi chiedono concessioni tangibili da parte di Israele.
Drew Weissman e Katalin Karikó vincono il premio Nobel per la medicina grazie ai vaccini contro il Covid
di Pietro Baragiola
Lunedì 2 ottobre lo scienziato ebreo americano Drew Weissman, inventore della tecnologia che ha reso possibile i vaccini mRNA (RNA messaggero) contro il Covid-19, ha vinto il premio Nobel per la medicina insieme alla sua collaboratrice ungherese Katalin Karikó.
Il ruolo dei conventi e monasteri durante la Shoah, fra aperture e invito alla chiusura
di Ilaria Myr
Prima di farsi travolgere completamente dagli eventi alcuni responsabili ebrei si attivarono per continuare a dare assistenza, mettendosi in contatto con un rappresentante ecclesiastico locale. Questo è quanto emerso da un nuovo studio dello storico Michele Sarfatti, che ha anche scoperto una disposizione, ad oggi sconosciuta, della Curia vaticana ad allontanare i rifugiati nei conventi.
OktoberFest 2023: due italiani arrestati per aver fatto il saluto nazista
di Pietro Baragiola
I due 24enni si stavano filmando a vicenda con gli smartphone mentre compivano il saluto, tra le risate e gli applausi dei loro compagni di bevute. Questo gesto ha lasciato però scioccati e indignati tutti gli altri visitatori. A Monaco, considerata la ‘capitale’ del nazionalsocialismo, le leggi contro gesti di questo tipo sono particolarmente severe e possono portare fino a 3 anni di prigione.