di Redazione
Il Ciad, come altri Paesi sub-sahariani, aveva interrotto i legami con lo stato ebraico all’inizio degli anni ’70, a causa delle pressioni del sovrano libico Muammar Gheddafi. Le relazioni sono state ristabilite nel 2019, a seguito delle visite di stato reciproche del defunto presidente del Ciad Idriss Deby e dell’allora primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu.
Mondo
Il documentario pro Hamas narrato dalla voce di Kate Winslet
di Paolo Castellano
La propaganda di Hamas nei migliori cinema d’Inghilterra. In questi giorni, in alcune sale inglesi, è in programmazione il documentario Eleven Days in May dedicato alla morte di 60 bambini palestinesi durante l’escalation militare avvenuta un anno fa tra Israele, Hamas e altri gruppi terroristici di Gaza.
Israele e India lanciano nuovi progetti di cooperazione per l’agricoltura
di Francesco Paolo La Bionda
Il ministro dell’Agricoltura dell’India, Narendra Singh Tomar, si è recato in visita ufficiale in Israele dall’8 all’11 maggio su invito del suo omologo dello Stato ebraico, Oded Forer.
Lufthansa impedisce l’imbarco a 100 ebrei: allerta antisemitismo
di Sofia Tranchina
La storia del volo Lufthansa 1334: il 4 maggio la compagnia aerea tedesca ha lasciato a piedi, impedendone l’imbarco, un gruppo di un centinaio di ebrei ortodossi in pellegrinaggio verso la tomba di Rav Yeshayah Steiner.
L’Arabia Saudita investirà in imprese israeliane attraverso il fondo di Jared Kushner
di Francesco Paolo La Bionda
Si tratterebbe della prima volta che il Saudi Public Investment Fund investe nello Stato ebraico, con cui il governo saudita non ha una relazione diplomatica formale, sebbene siano in corso da anni frequenti contatti ufficiosi.
Putin chiede scusa a Bennett per i commenti di Lavrov su Hitler ebreo
di Redazione
In una telefonata avvenuta giovedì 5 maggio, il presidente russo Vladimir Putin si è scusato con il primo ministro Naftali Bennett per i commenti incendiari fatti dal Ministro degli Esteri russo Lavrov.
Dialogo fra Zelensky e Bennett: fruttuosi negoziati e critiche alle “scandalose osservazioni” di Lavrov su Hitler ebreo
di Redazione
I legami tra Zelensky e Bennett sono stati tesi per le accuse secondo cui Israele non era sufficientemente favorevole all’Ucraina, né abbastanza critico nei confronti della Russia. Negli ultimi giorni, però, c’è stato un riavvicinamento, anche in seguito alle dichiarazioni del ministro russo e all’indignazione di Israele.
Erdogan continua il riavvicinamento a Israele e invia le congratulazioni per il Giorno dell’indipendenza
di Francesco Paolo La Bionda
Nella lettera, Erdogan ha parlato di una “nuova era delle relazioni bilaterali”, inaugurata dalla visita di Herzog nel paese anatolico a marzo, e si è detto ottimista riguardo allo sviluppo della cooperazione tra i due paesi. La missiva ha incluso anche gli auguri per “il benessere e la prosperità della popolazione di Israele”.
“Anche Hitler aveva origini ebraiche”. Bufera sulle parole del ministro russo Sergej Lavrov
di Paolo Castellano
«Anche Hitler aveva origini ebraiche, i maggiori antisemiti sono proprio gli ebrei». Queste le considerazioni del ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov sull’ebraismo del presidente dell’Ucraina Volodmyr Zelensky durante la trasmissione Zona bianca su Rete4 andata in onda il primo maggio. Lavrov ha poi insistito sul fatto che Mosca debba “denazificare” il territorio ucraino.
ADL, nel 2021 episodi di antisemitismo al massimo storico in America
di Ilaria Ester Ramazzotti
Identificati in articoli di cronaca o riportati direttamente a ADL, sono 2.717 gli eventi registrati come antisemiti lo scorso anno, in aumento del 34% rispetto ai 2.024 rilevati nel 2020. Nel 2019 erano invece stati 2.107, il numero più alto dal 1979, anno in cui l’organizzazione americana ha iniziato a redigere report annuali.
Giovani ebrei americani e israeliani a confronto sull’identità ebraica e Israele: un quadro a tinte fosche
di Roberto Zadik
Lo scorso 25 aprile, il sito “Ynetnews” ha pubblicato i dati non proprio incoraggianti di un recente sondaggio condotto dall’American Jewish Commitee (Comitato Ebraico Americano). Lo studio ha coinvolto, per la prima volta, i due Paesi in cui vivono la maggioranza degli ebrei nel mondo
Nel 2021 antisemitismo in forte aumento nel mondo. Lo riporta il Kantor Center
di Redazione
Secondo il rapporto, l’aumento deriva dal rafforzamento dei movimenti politici radicali di destra e sinistra e dalla vasta portata dei social network. In particolare, il boom delle teorie del complotto derivante dalla pandemia, così come il conflitto tra Israele e Hamas a Gaza nel maggio 2021, hanno generato acute ondate di antisemitismo.