Gilles Bernheim lascia la carica dopo lo scandalo sui titoli di studio. La notizia riportata dai media francesi
Mondo
Una vera amica di Israele, nonostante tutto
Per Netanyahu la Thatcher è stata “una vera amica del popolo ebraico e di Israele”
Metapedia, l’enciclopedia antisemita e negazionista che scheda i giornalisti ebrei
di Laura Brazzo, Fondazione CDEC
La denuncia della giornalista, corrispondente del Guardian, Maria Margaronis.
Nuovo lancio di missili Qassam da Gaza su Israele
Questa mattina due missili sono stati lanciati su Sderot. Il nuovo attacco avviene poche ore dopo la reazione israeliana della scorsa notte.
Francia: aggredito il regista israeliano Yariv Horowitz
Il regista è stato aggredito dopo la proiezione del suo film “Rock the Casbah” all’International Film festival di Auberge.
Lo zio Obama
di Luciano Assin
Fra questioni di politica internazionale e parole di sincero affetto, il presidente americano in Israele ha conquistato (quasi) tutti.
“Spingete i vostri leader alla pace”
di Avi Shalom
Lo storico di discorso del presidente americano Barack Obama all’Università di Gerusalemme: ”la pace e’ necessaria, e’ giusta, e’ possibile”.
Ungheria antisemita: è la volta dei docenti universitari
Intimidazioni ai docenti ebrei dell’Università di Budapest: “Ebrei! Quest’università è nostra, non la vostra. Attenti!”
Sosùa: una storia di speranza nei Caraibi
di Marco Restelli
La Repubblica Dominicana salvò 5000 ebrei
Obama: piccoli passi a Gerusalemme
di Aldo Baquis
Finora, agli occhi di Israele, la politica di Obama in medioriente era apparsa uno sfacelo su tutti i fronti. Oggi, nella sua prima visita dopo la rielezione, Obama non nasconde cautele e preoccupazioni. Dalla guerra civile siriana all’Egitto di Mohammad Morsi, dall’Iran nuclearizzato alla questione dello stato di Palestina…
“Obama è il presidente più ebreo della storia americana”
Secondo Jeffrey Goldberg “Obama potrebbe essere collocato nel mainstream spirituale e morale del giudaismo liberale americano”
Per il governo ungherese il miglior giornalista dell’anno è un antisemita
Ferenc Szaniszlo, giornalista televisivo ungherese, noto per le sue opinioni razziste e antisemite, ha ricevuto l’annuale premio Táncsics per l’eccellenza giornalista. La notizia, che ha suscitato disapprovazione sia in Europa che in Israele, giunge a una settimana da un’altra controversa premiazione, quella di Janos Petras, cantante di un gruppo rock di estrema destra, e dell’archeologo Kornel Bakay, anch’esso conosciuto per le sue teorie “viziate dall’antisemitismo”.