di Anna Balestrieri
Martedì sera, 15 luglio decine di uomini drusi israeliani hanno attraversato la frontiera per andare nella città siriana di Sweida, dove le milizie druse, gruppi beduini armati e forze del regime siriano si affrontavano: più di 300 morti. L’esercito israeliano è intervenuto, colpendo il Ministro della della Difesa e il palazzo presidenziale a Damasco.
Mondo
Bufera sulla Royal Academy: opere accusate di antisemitismo
di Nina Deutsch
Nel mirino ci sono due lavori firmati da Michael Sandle: una intitolata ‘Terrorist versus smiling mass murderer of innocents’, prezzo 6000 euro. L’altra ‘A propos terror – a pilot doesn’t hear the screams of the women and children he is massacring with impunity’ e viene proposta a 25.000 sterline.
La Francia dichiara il 12 luglio come giornata di commemorazione per Alfred Dreyfus
di Nina Prenda
Il ricordo per Dreyfus, la cui condanna fu promossa in un clima di antisemitismo dilagante nell’esercito francese e nella società alla fine del XIX secolo, arriva in un momento di crescente allarme per i crimini d’odio contro gli ebrei nel Paese. La prima commemorazione verrà celebrata nel 2026, data del 120° anniversario dall’assoluzione del capitano.
Attentato al ristorante ebraico di Parigi del 1982: chiesto il processo ai 6 responsabili
di Michael Soncin
È stato il più grave episodio antisemita in Francia della Seconda Guerra Mondiale. Il sospettato principale ha vissuto in Norvegia fino agli anni Novanta e sarebbe sfuggito ai controlli grazie ad un accordo del governo francese e palestinese. Qual era il patto? Non compiere altri attentati in Francia. Ora invece è stato emesso un mandato di arresto.
Un report rivela l’aumento dell’antisemitismo nel Regno Unito dopo il 7 ottobre 2023
di Nathan Greppi
Un recente rapporto redatto per conto del governo britannico ha messo in luce l’aumento dell’antisemitismo nel Regno Unito dopo il 7 ottobre, e in particolare nella classe media. Gli autori del rapporto, il consigliere del governo per l’antisemitismo John Mann e l’ex-segretario alla Penny Mordaunt, hanno dichiarato di essere rimasti allarmati dalle prove che hanno trovato.
Francesca Albanese sanzionata dagli Stati Uniti d’America
di Ludovica Iacovacci
“Non tollereremo queste campagne di guerra politica ed economica, che minacciano i nostri interessi e la nostra sovranità nazionale. Albanese ha vomitato antisemitismo, espresso sostegno al terrorismo e aperto disprezzo per gli Stati Uniti, Israele e l’Occidente. Questo pregiudizio è stato evidente nel corso della sua carriera”.
Israele e India verso un accordo sugli investimenti: un’alleanza che cresce tra tecnologia e geopolitica
di Davide Cucciati
Il deterioramento dei rapporti tra Israele e la Cina, accentuato dalla guerra a Gaza e dalla tardiva condanna cinese degli attacchi di Hamas, potrebbe accelerare il rafforzamento del partenariato israelo-indiano. Inoltre, Israele sta prendendo atto dei rischi strategici legati a Pechino, alleata dell’Iran e rivale degli Stati Uniti.
Sergey Brin contro l’ONU: «Antisemitismo mascherato da attivismo»
di Nina Deutsch
Il cofondatore di Google attacca duramente un rapporto delle Nazioni Unite, che accusa Big Tech di sostenere l’offensiva israeliana a Gaza: «Un documento distorto e offensivo».
Come la Cina influenza le proteste propal negli USA
di Nathan Greppi
Un rapporto spiega come l’attivismo filopalestinese negli Stati Uniti sia sempre più collegato a operazioni del Partito Comunista Cinese per esercitare la propria influenza negli Stati Uniti. Neville Roy Singham, un imprenditore statunitense residente a Shanghai, ha costruito una rete che finanzia gruppi di attivisti con un agenda antiamericana e antisraeliana
Ebrei presi di mira al Pride di giugno, in tutto il mondo (anche a Napoli): un rapporto ha segnalato i vari incidenti
di Malka Letwin
Gli ebrei sono stati attaccati praticamente in quasi tutti i Pride del mondo, che si sono appena tenuti nel mese di giugno. Si tratta di un grave fenomeno in crescendo all’interno della comunità LGBTQ. Un rapporto ne ha denunciato i vari episodi a sfondo esplicitamente antisemita, considerato che in diversi casi non erano presenti simboli o riferimenti ad Israele
Il Congresso Mondiale Ebraico chiede un’azione contro l’antisemitismo in Australia
di Nina Prenda
Martedì 8 luglio, il Presidente del Congresso Ebraico Mondiale (WJC) Ronald S. Lauder ha denunciato i recenti incidenti antisemiti a Melbourne, in Australia, invitando il governo australiano a intraprendere azioni concrete contro l’antisemitismo dilagante nel Paese.
Vignette antisemite: a Teheran una mostra in una galleria d’arte
di Malka Letwin
La maggior parte delle 82 vignette contiene simboli e oggetti ebraici deformati in caricature palesemente antisemite. La mostra che s’ispira alla visione dell’Ayatollah Ali Khamenei è un riferimento alla guerra dell’Iran contro Israele e Stati Uniti.