di Luciano Assin
L’esonero di Gallant fa parte di un più grande disegno politico che mira a soddisfare i partiti ultraortodossi, haredim in ebraico, che esigono una legge ad hoc che permetta l’esonero in blocco di tutti coloro che secondo le attuali leggi sono obbligati al servizio militare. La decisione di Bibi è molto azzardata ed è controcorrente rispetto all’opinione pubblica israeliana.
Israele
Raffica di missili di Hezbollah contro Tel Aviv: colpire Israele per parlare all’America
di Ludovica Iacovacci
I media israeliani hanno riferito che un razzo ha colpito un’area vicina all’aeroporto, senza causare vittime ma creando una profonda voragine nell’asfalto. A Ra’anana un missile ha centrato in pieno una macchina parcheggiata, per fortuna vuota. Mentre un terrorista a Binyamin, sceso dal suo veicolo, ha tentato di pugnalare i civili con un cacciavite.
Netanyahu licenzia Gallant per “mancanza di fiducia reciproca”. L’ex Ministro della Difesa: “L’abbandono degli ostaggi un marchio sulla fronte della società israeliana”
di Redazione
Il ministro licenziato in una conferenza stampa ha dichiarato che la ragione del suo licenziamento era triplice: la necessità di arruolare uomini Haredi nell’IDF, l’imperativo di riportare gli ostaggi da Gaza e la necessità di una commissione d’inchiesta statale sull’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre e sulla guerra che ne è seguita.
Israele annuncia la “Medaglia al Coraggio Civile” per gli eroi del 7 ottobre
di David Fiorentini
I primi destinatari di questo prestigioso riconoscimento includeranno sia persone ancora in vita sia individui deceduti, accomunati da incredibili storie di altruismo in momenti di caos e pericolo. Una distinzione speciale sarà riservata anche ai bambini che hanno dimostrato maturità e compostezza in circostanze tragiche, rinchiusi per ore negli armadi o nei rifugi.
“Come potremo guardarvi negli occhi?”. Ex ostaggio a Gaza pubblica foto della prigionia e chiede al governo un accordo per gli altri ancora lì
di Redazione
Agam Goldstein-Almog ha postato le immagini su Instagram domenica, insieme a un messaggio rivolto al governo israeliano e a coloro che sono coinvolti nei negoziati di mediazione con Hamas per il rilascio degli ostaggi, accennando agli orrori di cui è stata testimone e che ha vissuto durante la sua prigionia.
Diario minimo (di un conflitto). Hezbollah – Israele: lo scontro è inevitabile, perché Unifil ha fallito
di Luciano Assin
Hezbollah si finanzia col commercio della droga, oltre che con gli aiuti iraniani. Sotto gli occhi (ciechi) di UNIFIL si è armata, ha costruito tunnel fin sotto al confine israeliano e si preparava a un altro 7 ottobre, ancora più sanguinoso, nel Nord di Israele
«Ho curato il mio pregiudizio e oggi racconto le ragioni di Israele al mondo arabo»
di Ilaria Myr
Intervista esclusiva a Rawan Osman. Ha fondato Arabs Asks, ha un profilo Instagram e una pagina Facebook con migliaia di follower, ai quali
si rivolge in arabo e in inglese. «Mi dicono che li ho fatti guardare la realtà in modo diverso – racconta. – Per me questo è un grande traguardo»
«Se uniti contro il terrorismo, arabi e israeliani saranno invincibili»
di David Zebuloni
Intervista a Yoseph Haddad, giornalista arabo israeliano. Da anni si dedica al dialogo tra arabi (musulmani e cristiani) ed ebrei nello Stato di Israele. Dopo il 7 ottobre il suo impegno si è rafforzato. Perché, spiega, «la minaccia terroristica ci ha ricordato ancora una volta quanto siamo fortunati a vivere in un Paese democratico e libero»
Sette morti negli attacchi di Hezbollah. Il nord di Israele sotto un fuoco senza precedenti
di Redazione
In meno di 24 ore, Hezbollah ha lanciato circa 60 razzi e droni verso il nord di Israele, secondo quanto dichiarato dall’esercito israeliano (IDF). Alcuni sono stati intercettati dai sistemi di difesa aerea, ma molti sono riusciti a raggiungere le aree aperte, rendendo questa giornata una delle più mortali dell’ultimo anno lungo il confine nord.
Israele renderà operativo il sistema d’intercettazione laser Iron Beam il prossimo anno
di Francesco Paolo La Bionda
Il sistema è costituito da due cannoni laser che insieme generano una potenza compresa tra 100 e 150 kW, consentendo di neutralizzare razzi e missili nemici. Non è destinato a sostituire l’Iron Dome o gli altri sistemi di difesa aerea, ma a integrarli e completarli, abbattendo i proiettili più piccoli e lasciando quelli più grandi per le batterie missilistiche più robuste.
“Giornalisti/terroristi”: l’IDF identifica 6 giornalisti di Al Jazeera come membri di Hamas
di Pietro Baragiola
L’IDF ha reso di pubblico dominio diversi documenti riservati, scoperti a Gaza, che identificherebbero sei giornalisti di Al Jazeera come membri dei gruppi terroristici di Hamas e della Jihad islamica. “La maggior parte dei giornalisti che abbiamo smascherato come operatori dell’ala militare terrorista dirigono la propaganda per Hamas ad Al Jazeera”.
Terrore a Tel Aviv: un camion travolge una folla alla fermata dell’autobus, morti e feriti
di Anna Coen
Un altro dramma in Israele: un camion si scaglia sulla folla vicino alla sede dell’intelligence. Hamas applaude, la famiglia dell’autista grida a un malore. Incidente o attentato? Intanto Israele piange, mentre l’Iran minaccia.