di Redazione
È ancora bufera dopo le parole di Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di martedì 24 ottobre. Dichiarazioni che non sono affatto piaciute a Israele che ha preso contromisure vietando i visti ai rappresentanti delle Nazioni Unite.
Israele
«Abbiamo cominciato a correre, i terroristi ci inseguivano»
di David Zebuloni
La testimonianza inedita di Sagi Gabay, sopravvissuto alla strage del Nova Festival: «Questa strage passerà alla storia. E io sto realizzando solo ora di averla vissuta in prima persona».
“Ne ho uccisi dieci con le mie mani”: la telefonata di un terrorista del 7 ottobre ai suoi genitori
di Redazione
Nella chiamata si sente l’uomo raccontare con entusiasmo ai suoi genitori che si trova a Mefalsim, un kibbutz vicino al confine di Gaza, e che da solo ha ucciso 10 ebrei. “Guarda quanti ne ho uccisi con le mie stesse mani! Tuo figlio ha ucciso gli ebrei!” dice, secondo una traduzione inglese. Mamma, tuo figlio è un eroe”, aggiunge poi.
Massacro del 7 ottobre. Kibbutz Holit: le storie dietro ai numeri
di Sofia Tranchina
La testimonianza di Giulia Temin, milanese trapiantata in Israele, che racconta del kibbutz in cui è cresciuto suo marito, dove lei stessa ha vissuto per un certo periodo, e dove ha visto suoceri, parenti e amici l’ultima volta poco prima del pogrom.
La Fondazione Edmond de Rothschild dona 5 milioni di euro per il sostegno psicologico ai sopravvissuti del 7 ottobre
di Michael Soncin
Il vicepresidente della fondazione Michael Kliger ha evidenziato come la Edmond de Rothschild sia stata vicina allo Stato d’Israele, particolarmente nei comenti difficili, oggi come in passato.
La verità sul missile sull’ospedale a Gaza e l’atteggiamento controverso dei media internazionali
di Redazione
Nel periodo successivo all’esplosione verificatasi lo scorso 17 ottobre presso l’ospedale Al-Ahli Arabi Baptist nel centro di Gaza City, che ha causato la morte di civili, le accuse sulla responsabilità del tragico evento continuano a suscitare forti tensioni tra militanti palestinesi e governo israeliano.
Migliaia di uomini Haredi si offrono volontari per servire nell’esercito israeliano. Un segno di unità nazionale
di Redazione
Un esempio di questa solidarietà è l’azione di migliaia diHaredim (ultraortodossi) che si sono offerti volontari per prestare servizio nell’esercito israeliano in seguito all’attacco ormai tristemente storico di Hamas.
Hamas aveva pianificato l’attacco del 7 ottobre con agenti chimici contro cittadini israeliani. Lo rivela il Presidente Herzog
di Redazione
Il contenuto di una chiavetta USB trovata addosso a un membro di Hamas, copiato da al-Qaeda, conteneva dettagliate «istruzioni sulla produzione di armi chimiche», compresa una guida precisa per la preparazione di un dispositivo per la dispersione di agenti chimici (cianuro), secondo quanto affermato dal portavoce del Presidente.
Della Pergola: «Una data che ha cambiato il corso della storia. Hamas deve essere distrutto»
di Fiona Diwan
Un’analisi del conflitto in corso tra Israele e Hamas. Il 7 ottobre è un punto di non ritorno. «Chiediamo al mondo di scegliere da che parte stare, senza ipocrisie». Intervista a Sergio Della Pergola.
Crescenti tensioni al confine libanese. Evacuazione degli abitanti di Kiryat Shmona
di Redazione
Questa decisione è stata presa in risposta ai continui attacchi con razzi contro veicoli corazzati, condotti da Hezbollah – l’organizzazione paramilitare islamista sciita e antisionista libanese – nonché da altri gruppi armati palestinesi nel sud del Libano.
Arabi israeliani contro gli attacchi del 7 ottobre. Lo rivela un sondaggio
di Nathan Greppi
Il 77% degli arabi residenti in Israele dichiara di essere contrario all’attacco di Hamas del 7 ottobre, e l’85% si dichiara contrario al rapimento dei civili. A ciò, si aggiunge il fatto che due terzi degli arabi israeliani vorrebbero delle prese di posizione nette contro il terrorismo da parte dei loro rappresentanti politici.
Diplomazia a Gerusalemme: Sunak e Netanyahu rafforzano solidarietà e aiuti umanitari nella lotta contro Hamas
di Redazione
«Affermo il nostro impegno come amico; saremo al vostro fianco con solidarietà», ha dichiarato Sunak accanto al Primo Ministro israeliano. «Siamo dalla parte del vostro popolo e desideriamo la vostra vittoria», ha aggiunto, condannando «gli indicibili e orribili atti di terrorismo».