di Roberto Zadik
Un racconto di vita di rara intensità, poesia e lucidità che conferma la sensibilità della scrittrice e psicoterapeuta ebrea siriana Masal Pas Bagdadi. Dopo A piedi scalzi nel Kibbutz e Ho fatto un sogno, l’autrice si immerge nuovamente fra presente e passato
Libri
“Isratour”, il primo ebook sulla società israeliana “spiegata” dalla migliore musica pop
di Redazione
In contemporanea con la serata Kesher su “Musica israeliana e ebraismo”, martedì 15 giugno esce sul sito www.librificio.com l’ebook Isratour di Roberto Zadik, incentrato sulla musica pop israeliana e la società del Paese.
Premio Letterario Adei-Wizo: conoscere il mondo ebraico con la lettura, contro l’antisemitismo
di Roberto Zadik
La XXI edizione del Premio letterario “Adelina Della Pergola” dell’Adei Wizo (Associazione donne ebree italiane) è stata quest’anno presentata da un nome di punta del giornalismo italiano come Franco Di Mare, attuale direttore di Rai3.
Amore, Dio e nostalgia tra i sopravvissuti di Isaac B. Singer
di Fiona Diwan
Per gli ebrei che arrivano a New York dopo la guerra, le ombre della Shoah si allungano fino alle sponde del fiume Hudson. Unico possibile esorcismo è l’eros, che diventa consolazione e balsamo contro il dolore di vivere.
La resistenza al nazismo attraverso gli occhi di una ragazzina
di Nathan Greppi
Il collegio dei segreti, romanzo storico dello scrittore cagliaritano Paolo Arigotti. La storia inizia nel 1936: Edda, la protagonista, è una bambina di 8 anni figlia di un diplomatico italiano, che si trasferisce con lei a Berlino
Lo scandaloso Sholem Asch: dal melodramma in un bordello ebraico polacco alla rilettura del Vangelo
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Oggi vorrei parlare di un autore importantissimo della letteratura in yiddish del Novecento, Sholem Asch; assieme ai fratelli Singer, Asch si può considerare uno degli ultimi grandi prosatori della letteratura yiddish.
Rav Jonathan Sacks: «Senza moralità non può esistere felicità»
di Fiona Diwan
«Dobbiamo cercare il Bene comune, oltre le divisioni», perché solo le società basate sul Noi e non sull’Io, sulla responsabilità collettiva e non sull’egoismo e l’autoreferenzialità, sono sopravvissute nei millenni. E hanno fatto la storia
La poltrona del burocrate assassino
di Paolo Castellano
In questa zona grigia della memoria, riguardante anche la persecuzione ebraica del Novecento, s’inserisce l’inchiesta storica dello studioso ebreo inglese Daniel Lee che in un volume intitolato La poltrona della SS
L’uomo che ha fatto causa alle ferrovie olandesi
di Nathan Greppi
Quella di Salo Muller è una storia di sofferenze, ma anche di riscatto. Nato nel 1936 ad Amsterdam, dovette nascondersi dai nazisti, mentre i suoi genitori furono entrambi deportati e uccisi ad Auschwitz. Anni dopo, divenne il fisioterapista dell’Ajax.
Le corone della Torà: il mito e il senso della “discussione” nell’ebraismo. Conservare la rivelazione, espanderne il valore
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Ogni cultura ha le sue forme caratteristiche di espressione. La cultura ebraica, almeno a partire dalla Mishnà (ma ce ne sono tracce anche prima) ha scelto due forme correlative: il commento e la discussione.
Chaim Grade: “Fedeltà e tradimento”. Ma la vita continua…
di Ester Moscati
Da oggi, 27 maggio, in libreria. La Giuntina pubblica un nuovo libro di Chaim Grade, cantore yiddish della spiritualità quotidiana, antagonista di Isaac Bashevis Singer
Il “Tunnel” di Rutu Modan, tra archeologia e politica
di Nathan Greppi
Quello degli scavi archeologici nelle zone di confine tra Israele e i territori palestinesi è da sempre un tema che suscita molte divisioni, soprattutto negli ultimi anni. Spesso la necessità di scoprire antichi reperti si scontra con l’attualità politica