Le cinque muse di Kafka, donne speciali e irriducibili

Libri

di Esterina Dana
Le relazioni sentimentali (e letterarie) dello scrittore boemo. Cinque donne lo hanno amato appassionatamente, ammaliate dalla sua personalità. Donne straordinarie: forti e indipendenti, intelligenti e coraggiose, irretite dall’enigma della sua irrequietezza. L’uomo è Franz Kafka,

Diario di un “internato libero” nella Toscana occupata dai nazisti

Libri

di Nathan Greppi
Il libro racconta di come questa famiglia riuscì a sopravvivere nel corso della guerra, sfuggendo alle ricerche degli occupanti: in un arco di tempo che va dal luglio 1943 al dicembre 1944, Alessandro Smulevich racconta ogni giorno gli avvenimenti più importanti: le ore in ufficio prima della fuga, la gioia provata quando cadde Mussolini e lo sgomento per l’arrivo dei nazisti dopo l’8 settembre, la paura di essere rintracciato quando era nascosto a Firenzuola.

Cover della graphic novel Il nido

Il “nido” di Hitler, viaggio nell’oscurità

Libri

di Nathan Greppi
La graphic novel, ispirata a fatti realmente accaduti, si svolge dal 3 al 7 luglio 1944 in un luogo noto come il “Nido dell’Aquila”, all’epoca il rifugio di Hitler sulle Alpi Bavaresi.

Canaglia di Itamar Orlev e la relazione complessa di Israele con il suo passato polacco

Libri

di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Moltissimi israeliani sono figli, nipoti o bisnipoti di ebrei venuti dalla Polonia in ondate successive di immigrazione: nel 1924; alla vigilia della Shoah; immediatamente dopo la Shoah; nel 1957 e nel 1968 quando la Polonia socialista espulse o spinse alla partenza gli ultimi ebrei sopravvissuti alla persecuzione nazista che costò la vita a tre milioni ebrei polacchi.

Allen, Brooks e Wilder: il loro cinema, le loro vite

Libri

di Marina Gersony
Tre biografie che portano i lettori e i fan nel cuore delle carriere professionali e delle vicende personali di tre giganti dello star system americano. Autori e registi (anche di se stessi) con alle spalle storie ebraiche di emigrazioni e fughe. Una instabilità, un’erranza geografica e spirituale che portano nelle loro opere.