di Nathan Greppi
È stato molto intenso l’International Purim Shabbaton tenutosi a Torino da venerdì 21 a domenica 23 marzo, e che ha radunato circa 170 giovani ebrei nella fascia d’età 18-35 anni, sia ebrei italiani o studenti stranieri residenti in Italia, ma anche ragazzi giunti apposta dall’estero, per un totale di oltre venti nazionalità diverse.
Comunità
Contro la violenza di genere: la battaglia di Giuseppe Delmonte, orfano di femminicidio
di Comunicazione Scuola
Gli studenti del triennio superiore hanno incontrato il figlio di una donna vittima di femminicidio, Giuseppe Delmonte, che ha fondato l’associazione Olga per promuovere un cambiamento culturale che contrasti il fenomeno della violenza. Olga è il nome di sua madre, vittima di femminicidio all’età di 52 anni per mano dell’ex marito, narcisista patologico.
Addio a Roberto (Roby) Bassi. Fu tra i fondatori del CDEC
di Fondazione CDEC
L’8 marzo è mancato Roberto (Roby) Bassi (1931-2025). Nel 1955 aveva fondato il Centro di documentazione ebraica contemporanea assieme ad altri ragazzi della FGEI, la Federazione dei giovani ebrei italiani. Medico dermatologo, è stato attivo sulla scena politica e sociale a Venezia e in Italia.
Claims Conference
La Claims Conference è la più grande organizzazione al mondo che da oltre 50 anni lavora per fornire assistenza ai sopravvissuti alla Shoah. Conduce trattative con enti pubblici o privati allo scopo di riscuotere gli indennizzi dovuti agli ebrei per le discriminazioni e le persecuzioni subite in Europa o altri Paesi occupati dai Nazisti.
Dal lavoro “Boomer” al lavoro “Alfa” – Tra Burnout e futuro sostenibile
di Dalia Fano, responsabile JOB
Il mondo del lavoro sta cambiando e con esso le priorità di chi cerca nuove opportunità o sta valutando un cambiamento professionale. In questo scenario, l’esperienza lavorativa assume un ruolo sempre più centrale. Oltre allo stipendio e ai benefit, chi cerca o cambia lavoro valuta la qualità della propria esperienza.
Una nuova Aula Magna “Aron Benatoff” e nuove palestre per la Scuola Ebraica!
di Ilaria Myr
In un’atmosfera festosa e partecipata, sono stati inaugurati l’11 marzo gli spazi rinnovati della scuola, grazie alle donazioni di molte persone che hanno a cuore la comunità. Chi degli iscritti alla comunità ebraica di Milano non si è mai recato all’Aula Magna Aron Benatoff della scuola per una recita, un evento o una cerimonia?
Ieri come oggi, il Keren Hayesod a fianco di Israele per (ri)costruirsi e pensare al domani
di Ilaria Myr
Più di 270 persone hanno riempito le Officine del Volo il 10 marzo per stringersi intorno allo storico ente che da 105 anni aiuta il popolo ebraico e lo Stato di Israele, impegnato oggi a ricostruire la propria resilienza dopo il 7 ottobre. Come ha evidenziato la toccante testimonianza di un riservista, rimasto ferito a Gaza, oggi disabile e affetto da PTSD.
La situazione di cassa è grave e difficilmente sostenibile senza l’apporto di tutti gli iscritti
di Redazione
Malgrado il budget 2025 sia in segno positivo… La gestione straordinaria ha un saldo in attivo, ma mancano soldi per pagare fornitori e servizi. Perché? Perché troppi iscritti non pagano rette e contributi (oltre 1 milione di euro). La crisi “di cassa” ha reso necessaria l’accensione di un mutuo
Addio a David Polacco, il volto gentile della Comunità. Lascia il tuo saluto
di Redazione
Il 24 febbraio, è mancato David Polacco, persona affabile, sorridente e gentile. Per molti anni dipendente della Comunità, responsabile dell’ufficio cassa, era conosciuto e benvoluto da tutti.
La Comunità al Tempio di Via Guastalla, per ricordare le vittime di Hamas e pregare per gli ostaggi
di Nathan Greppi
In molti, ebrei e no, si sono riuniti domenica 23 febbraio nel Tempio Centrale di Via Guastalla per partecipare ad una preghiera collettiva in ricordo delle vittime e dei rapiti israeliani. Un momento molto sentito, sul quale aleggiava ancora la tristezza per la sorte toccata a Shiri, Ariel e Kfir Bibas.
Lavoro, autonomia e violenza economica
di Dalia Fano, responsabile JOB
Negli scorsi articoli abbiamo affrontato, oltre ad argomenti più tecnici, aspetti che danno senso e profondità al lavoro. C’è però un tema che ancora non abbiamo affrontato ma che merita spazio: la violenza economica. Il lavoro non è solo uno stipendio. È autonomia, crescita, realizzazione, socialità e potere personale. La violenza economica cancella tutto questo.
Addio a Laura Calabi, amata professoressa della scuola. Lascia il tuo saluto
di Raffaella Podreider
Laura è nata il 26/12/1940 a Roma dove è cresciuta, si è trasferita a Milano per frequentare l’università di Lingue e al contempo lavorare presso il Consolato di Israele. Una volta laureata, ha iniziato una lunga carriera di insegnante alla Scuola Ebraica, ha insegnato ebraico alle medie e inglese al liceo, stimata dai colleghi e amata dagli allievi.