Il Bahrein ha nominato il suo ambasciatore in Israele

di Paolo Castellano

Altro ambasciatore, altra ambasciata dopo gli Accordi di Abramo stipulati da Israele con alcuni paesi arabi. Ora tocca al Bahrein che ha nominato il suo ambasciatore in Israele. Dopo l’approvazione del Ministero degli Esteri israeliano avvenuta il 30 marzo, il rappresentante diplomatico dello Stato del Golfo sarà Khaled Yousif al-Jalahama.

Il nuovo ambasciatore è stato scelto da Abdullatif bin Rashid Al Zayani, ministro degli Esteri del Bahrein. Il curriculum di Khaled Yousif al-Jalahama è di tutto rispetto. Attualmente è il direttore delle operazioni del Ministero degli Esteri bahreinita ed è stato ex-vice capo della missione diplomatica presso l’ambasciata del Bahrein negli Stati Uniti.

Come riporta il Jerusalem Post, il ministro degli Esteri d’Israele, Gabi Ashkenazi, ha dato luce verde per la creazione di una nuova ambasciata a Tel Aviv. Inoltre è stato comunicato che una squadra di diplomatici bahreiniti atterrerà in Israele nei prossimi giorni. Per di più, nelle prossime settimane verrà individuato l’edificio che ospiterà il Bahrein nell’area di Tel Aviv.

«La decisione del governo del Bahrein di nominare un ambasciatore in Israele è un altro importante passo verso l’attuazione dell’accordo di pace e il rafforzamento dei legami tra i due paesi», ha sottolineato Ashkenazi.

Inoltre, in un colloquio telefonico, il governo israeliano ha ringraziato il re del Bahrein per i suoi sforzi nel rispettare gli Accordi di Abramo. Rav Marc Schneier di New York, consigliere del sovrano bahreinita, ha evidenziato gli effetti del riavvicinamento tra le due nazioni: «Nei miei numerosi incontri con i leader del Golfo in questi ultimi 12 anni, nessun altro leader del Golfo, oltre a Sua Maestà il Re Hamad bin Isa Al Khalifa del Bahrein, è stato così sinceramente impegnato nello stabilire relazioni diplomatiche con Israele».