Merkel: “Israele può contare sul nostro sostegno”

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“Non saremo mai neutrali e Israele può essere sicuro del nostro sostegno quando si tratta di garantire la sua sicurezza.”
In un momento particolarmente delicato per Israele, fra i colloqui di pace appena rilanciati e i rapporti con la UE induriti nell’ultimo mese dalle note “guidelines” sugli insediamenti israeliani in Cisgiordania (l’EU negherà finanziamenti ed escluderà dalla cooperazione internazionale tutte le istituzioni israeliane che operano o hanno base nei territori oltre la “green line”), la dichiarazione di Angela Merkel, rilasciata al giornale ebraico tedesco “The Jewish Voice“, arriva come un refolo d’aria in queste giornate afose d’agosto.

“Sostenere Israele è nell’interesse della Germania” ha detto la Merkel, che proprio in queste settimane è alle ultime battute della campagna elettorale che a settembre la vedrà candidata per la terza volta a primo ministro. “Esistono delle differenze di opinione fra Berlino e Gerusalemme”, ha spiegato, “ma la Germania è a favore dei nuovi colloqui di pace israelo-palestinesi”. “E’ importante per me che le due parti, israeliani e palestinesi, lavorino per una soluzione pacifica durevole, vale a dire per una soluzione a due Stati.” Angela Merkel ha ribadito in questa occasione anche il rifiuto di ogni forma di antisionismo, tema questo che, ricorda The Jewish Voice, la cancelliera tedesca ha sollevato più volte con il primo ministro turco Erdogan  il quale, in passato ha definito pubblicamente il sionismo “un crimine contro l’umanità”.