Labour Friends of Israel con Jeremy Corbyn

Labour Friends of Israel non partecipa alla conferenza del Labour Party a Brighton

Mondo

di Ilaria Ester Ramazzotti
L’organizzazione Labour Friends of Israel (LFI) non partecipa con alcuno stand promozionale all’annuale conferenza del Labour Party, in agenda quest’anno dal 21 al 15 settembre a Brighton.

Considerando i “continui ‘maltrattamenti’ dei membri ebrei del partito e l’incapacità di Jeremy Corbyn di fare qualcosa per dissuadere chi si impegna nel perpetrarli, abbiamo deciso che non sarebbe per noi opportuno prendere parte alla [conferenza] del partito laburista di quest’anno”, ha dichiarato Labour Friends of Israel. La decisione è stata presa anche per motivi di sicurezza del personale addetto allo stand, giovane e volontario. “Il nostri addetti hanno vissuto episodi di antisemitismo negli anni precedenti e, dato che la situazione sembra essersi ulteriormente deteriorata, non riteniamo che sia responsabile metterli in questo ambiente”.

LFl, presieduta da Louise Ellman, ha preso la decisione di rinunciare a installare il suo stand anche a causa di commenti sempre più negativi rivolti verso l’organizzazione sui social media e sui forum politici.

Labour Friends of Israel è un gruppo di parlamentari del Regno Unito che promuove relazioni bilaterali tra Gran Bretagna e Israele e cerca di rafforzare i legami tra il Partito laburista britannico e il Partito laburista israeliano. Sostiene inoltre una soluzione a due stati al conflitto israelo-palestinese. Dal maggio 2019 raggruppa circa 80 parlamentari del Labour Party, di Change UK o indipendenti.