Mohsen Rezai minaccia Israele

L’Iran minaccia Israele. Critiche dalla Russia: “basta inneggiare alla distruzione di Tel Aviv”

Mondo

di Paolo Castellano
«Qualsiasi attacco intrapreso contro l’Iran poterà alla distruzione di Tel Aviv». L’autore di questa minaccia è Mohsen Rezai, il segretario del Consiglio per il Discernimento dell’Interesse del Sistema dell’Iran. L’intimidazione è stata raccolta e resa nota il 20 febbraio dal Jerusalem Post. (Guarda il video del Memri)

L’agenzia di stampa Fars ha infatti pubblicato i commenti iraniani al discorso di Benjamin Netanyau sull’Iran alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco.

Razai ha detto: «Se Israele farà anche la più piccola mossa contro l’Iran, raderemo al suolo Tel Aviv e non daremo a Netanyahu l’opportunità di salvarsi».

Inoltre sono state riportate altre sue citazioni – estrapolate da un’intervista rilasciata al giornale Al-Manar News – molto vicino ad Hezbollah: «I leader degli Stati Uniti e di Israele non conoscono l’Iran e non comprendono il potere della resistenza e quindi sono destinati alla sconfitta».

«Oggi, la situazione degli Stati Uniti e d’Israele indica che il regime sionista sta collassando dalla paura», Rezai ha aggiunto.

Le minacce dell’Iran dopo lo scontro con Israele

Gli attriti tra i due Stati si sono acutizzati dopo un recente combattimento. Israele ha avuto uno scontro diretto con l’Iran il 10 febbraio quando l’esercito israeliano ha abbattuto un drone iraniano che era decollato da una base siriana.

Secondo l’agenzia stampa iraniana Mehr, Rezai ha inoltre affermato che, mentre l’Iran supporta ciò che chiama “fronte di resistenza” ( un fronte aperto che va da Tehran a Gazaù), il “regime sionista” non deve occuparsi dei territori palestinesi o del Libano. Rezai ha offerto chiaramente aiuto agli alleati dell’Iran che sono nemici d’Israele.

Egli ha poi aggiunto che l’Iran non vuole dominare gli stati del Medio Oriente, ma vuole solo renderli indipendenti.

La reazione della Russia

Le parole di Rezai hanno però indispettito la Russia che è uno stretto partner politico di Tehran. Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha infatti condannato le affermazioni del politico iraniano che vorrebbe cancellare Israele dalle mappe. Allo stesso tempo, Lavrov ha detto che i problemi del Medio Oriente non si possono risolvere con un atteggiamento ostile all’Iran.

«Abbiamo detto molte volte che non accetteremo i proclami su Israele in cui si augura allo “stato sionista” di essere distrutto e cancellato dalle cartine geografiche. Credo che ciò sia assolutamente sbagliato se vogliamo far avanzare i nostri interessi», Lavrov ha sottolineato, come riporta Israel National News.

«Per lo stesso motivo, ci opponiamo ai tentativi di risolvere i problemi del Medio Oriente con una guerra all’Iran», egli ha aggiunto.

«Questo sta avvenendo in Siria, Yemen e negli ultimi sviluppi sulla questione palestinese. Anche l’annuncio americano su Gerusalemme come capitale israeliana è stato largamente motivato da una posizione anti-Iran», Lavrov ha sostenuto.

@castelPao

(Fonte foto: www.memri.org)