Vergogna bruciare le bandiere di Israele

Italia

Dopo quanto accaduto a Milano, durante la manifestazione del 10 gennaio promossa dall’organizzazione “Palestinesi d’Italia”, durante la quale sono state di nuovo bruciate bandiere dello Stato di Israele, arriva la presa di posizione dell’Unione giovani ebrei d’Italia per bocca del suo presidente, Daniele Nahum. “Paragonare Israele a uno stato nazista è deprecabile – dice in una nota – da un punto di vista politico e soprattutto morale e i promotori della manifestazione devono vergognarsi per aver permesso tutto ciò. Apprendiamo che dei bambini sono stati costretti a tenere in mano bandiere di Israele raffigurate con la svastica nazista. Nell’esprimere la nostra vicinanza a questi bambini che purtroppo hanno genitori irresponsabili, ricordiamo ai manifestanti che per aiutare concretamente questi due popoli martoriati da 60 anni di guerra bisognerebbe utilizzare ben altri metodi compiendo gesti concreti”.

“All’organizzazione Palestinesi d’Italia – conclude Nahum – mi permetterei di suggerire di concentrare la loro attenzioni su azioni più costruttive piuttosto che durante le loro manifestazioni bruciare le bandiere di Israele che ricordiamo essere l’unico Stato democratico del Medioriente”.