Sulla manifestazione di Forza Nuova a Milano

Italia

Il presidente UCEI Renzo Gattegna prende posizione contro la manifestazione di Forza Nuova a Milano, e dichiara: “L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane esprime la più viva preoccupazione per la manifestazione di stampo neofascista e neonazista organizzata da Forza Nuova per domenica 5 aprile a Milano, che dovrebbe avere un livello europeo e internazionale.

Si tratta di un evento pericoloso sul piano ideologico e politico, del quale non viene negata ma al contrario esaltata l’ispirazione razzista e xenofoba. L’iniziativa costituisce una vera e propria sfida contro i fondamenti democratici dello Stato italiano sanciti dalla Costituzione repubblicana che, oltre ad essere scritti e declamati, debbono essere applicati senza incertezze o contingenti valutazioni di mera opportunità.

In questo caso non si tratta di garantire libertà di pensiero e di manifestazione, ma al contrario di impedire che i nemici della libertà e della democrazia trovino oggi spazio e collaborazione, e che ospiti sgraditi provenienti da tutta Europa possano illudersi di trovare in Italia una sede dove diffondere ideologie di odio e di violenza”.

“Una condanna ferma della manifestazione di Forza nuova da parte di tutte le istituzioni milanesi”. Il presidente dell’Ugei, Unione giovani ebrei italiani, Daniele Nahum interviene così sul raduno di Forza nuova che si terrà domenica 5 aprile a Milano. “In un momento – afferma Nahum- in cui sono più che mai necessari lo sviluppo del dialogo e il richiamo alla tolleranza e in cui si avverte un risveglio preoccupante di antisemitismo e il dilagare dell’ anti islamismo, una manifestazione come quella di Forza nuova, che affonda le sue radici nella cultura della violenza non può essere tollerata e passata sotto silenzio. Esprimendo un apprezzamento per il presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati che ha tenuto verso la manifestazione una posizione ferma, auspico che anche tutte le altre istituzioni milanesi esprimano la stessa ferma condanna”.

Neofascisti e Neonazisti a Milano

Interrogazione al Ministro degli Interni

Per sapere

premesso che Il Partito Forza Nuova ha indetto per Domenica 5 Aprile prossima una manifestazione/convegno a Milano, dal titolo “La nostra Europa: Popoli e Tradizione contro banche e usura” denominato nel titolo stesso : “un grande evento politico internazionale”
che vedrà la partecipazione del segretario Roberto Fiore e degli esponenti del BNP (British National Party) del FN (Front National) e dell’NPD (Nationaldemokratische Partei Deutschlands)



che nel sottotitolo dell’annuncio apparso su diverse pagine di internet ad opera degli organizzatori si legge LE SPRANGHE NON CI PIEGHERANNO
che il Presidente della Provincia di Milano ha chiesto la convocazione al Prefetto, al sindaco e al questore di Milano del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza in modo da adottare per tempo tutte le misure piu’ opportune per prevenire e contrastare azioni che potrebbero far vivere a Milano l’ennesima giornata di tensione e di violenza ricordando cosa successe l’11 marzo del 2006

che Forza Nuova si ispira in molti scritti all’esperienza della Guardia di Ferro rumena, il più celebre movimento antisemita rumeno degli anni Trenta

che l’NPD è un partito neonazista,

che per esempio i suoi deputati nel parlamento di Sassonia uscirono clamorosamente dall’aula quando l’assemblea celebrò un «minuto di silenzio» in ricordo delle vittime di Auschwitz.

che il BNP è un partito neonazista, del quale diversi membri sono stati arrestati in passato per atti di violenza contro immigrati, persone di colore, militanti di sinistra ed ebrei,

che nell’Ottobre 1990 furono accusati di razzismo e xenofobia dal Parlamento Europeo

che il 14 Dicembre 2004, il suo principale esponente Griffin è stato arrestato per incitamento all’odio razziale,

che lo stesso ha scontato tre anni di prigione per aggressione ad un insegnante ebreo

che il FN è ben conosciuto, e che il suo leader Le Pen ha recentemente minimizzato l’esistenza delle camere a gas nei campi di sterminio, e che gran parte del Parlamento Europeo sta lavorando per evitare che egli possa essere il deputato anziano che inaugura la nuova legislatura

che sono innumerevoli gli esponenti di questi partiti ad aver esposto tesi negazioniste

che mentre in Italia si preparano le iniziative per celebrare il 25 Aprile, giorno della Liberazione dalla dittatura fascista e dal nazismo, Milano città medaglia d’oro della Resistenza Partigiana rischia di essere trasformata nella capitale del neo nazismo europeo.

Se ritenga, che esistano i presupposti sotto il profilo dell’ordine pubblico e del rispetto dei principi della nostra costituzione per consentire lo svolgimento di tale suddetta manifestazione.

Emanuele Fiano


La petizione

Milano rifiuta la manifestazione delle destre xenofobe d’Europa
Questo gruppo nasce con lo scopo di propagandare l’appello affinché non sia consentito, il 5 Aprile prossimo, che Milano ospiti una manifestazione paneuropea promossa dal partito Forza Nuova e con la partecipazione di esponenti del BNP – British National Party – (partito di soli bianchi), del Front National e dell’NPD – Nationaldemokratische Partei Deutschlands – (partito filonazista), che insieme a Forza Nuova rappresentano le destre estreme europee.
Sono note e conclamate le posizioni razziste, omofobe, xenofobe e negazioniste di questi partiti . Noti i linguaggi, le simbologia e iniziative spesso violente che inneggiano all’apologia del fascimo.
Così mentre in Italia si preparano le iniziative per celebrare il 25 aprile, giorno della Liberazione dalla dittatura fascista e dal nazismo, Milano città medaglia d’oro della Resistenza Partigiana rischia di essere trasformata per un giorno nella capitale del neo nazismo europeo.
La nostra Costituzione richiama alla libertà, democrazia, rispetto dei diritti umani, fondamentali nel patto sociale e civile di ogni comunità che vuole vivere in pace e che ci consente di vedere la pericolosa sottovalutazione delle attività e delle organizzazioni che orgogliosamente negano la Costituzione, ispirate dall’odio e alla discriminazione tra esseri umani, esibisce una concezione autoritaria del potere, e con logiche di esclusività che non hanno più diritto di cittadinanza nella società umana.
Per questi motivi facciamo appello alle donne e uomini della Milano democratica e antifascista, alle istituzioni, alle associazioni, al volontariato, ai sindacati, ai partiti perché sottoscrivano quest’appello affinché nella nostra città non sia consentito di ospitare l’iniziativa promossa da Forza Nuova.
Clicca sul link per firmare la petizione.

http://www.petitiononline.com/nofn5apr/petition-sign.html
(se non si apre direttamente, copia questa stringa nello spazio per l’indirizzo del tuo browser)

A. N. P. I.
Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
Comitato Provinciale di Milano

DA MILANO, CITTA’ MEDAGLIA D’ORO DELLA RESISTENZA,
DICIAMO NO ALLA MANIFESTAZIONE FASCISTA

Apprendiamo dalle agenzie di stampa e da alcuni quotidiani che il prossimo 5 aprile è in programma a Milano una manifestazione fascista internazionale promossa da “Forza Nuova”. Manifestazione che dovrebbe svolgersi a venti giorni dal 25 APRILE, data che segnò la fine della ventennale dittatura fascista, la conquista della libertà, della democrazia e della pace. Lo svolgimento di un raduno fascista nella capitale della lotta di Liberazione e “Medaglia d’oro della Resistenza” è una provocazione inaccettabile e vergognosa. L’ANPI Provinciale di Milano fa appello alle autorità preposte perché, sulla base delle norme costituzionali e delle leggi Scelba e Mancino, sia evitata una simile offesa alla Città di Milano. Per tutti coloro che pagarono con la vita il loro impegno contro il fascismo, nella guerra e nella lotta di Liberazione nazionale per un’Italia libera, democratica e antifascista.
L’ANPI e tutti noi antifascisti abbiamo profondamente a cuore i principi ed i valori democratici e di libertà fissati e garantiti dalla Costituzione Repubblicana nata dalla Resistenza.
Il richiamo alla nostra Costituzione, alla libertà, alla democrazia, al rispetto dei diritti umani che sono fondamento e costituente del patto civile e sociale della nostra comunità, sono i valori da difendere contrastando le attività delle organizzazioni neofasciste-naziskin che li negano, si richiamano all’odio, alla discriminazione razziale ed esibiscono concezioni, principi che si ispirano al fascismo e al nazismo; compiono atti di violenza contro le persone, le sedi di associazioni, partiti, sindacati e oltraggi contro i “luoghi della memoria” della Resistenza come quello compiuto, lo scorso mese, in Piazza Conciliazione, contro la lapide che ricorda Eugenio Curiel, medaglia d’Oro della Resistenza, nel 64° anniversario del suo assassinio.
Per questo l’ANPI invita le autorità milanesi, Sindaco, Prefetto, Questore, perché adottino le misure adeguate e non sia consentito lo svolgimento della manifestazione preannunciata da Forza Nuova.
L’ANPI rivolge un appello a tutti i cittadini milanesi alle forze democratiche, alle associazioni, ai sindacati perché unitariamente operino affinché la nostra città – medaglia d’oro della Resistenza – non venga offesa nei suoi valori dallo svolgimento della manifestazione di carattere fascista.