Pietre d’inciampo: aperte fino a fine luglio le iscrizioni per le pose del 2023

Italia

Conoscete il progetto delle Pietre d’Inciampo? Sapete che i nostri cari, vittime della Shoah, possono ancora essere “riportati a casa”e raccontare la propria storia alla città in cui hanno abitato per l’ultima volta da esseri liberi? Ogni Pietra è preziosa e unica per ricostruire la storia che ancora tanti vorrebbero invece dimenticare.
Le richieste per le nuove pose del 2023 sono aperte, ma per motivi tecnici non oltre la fine del mese di luglio.

Per richiedere una Pietra d’Inciampo chiunque può inviare la domanda via e-mail a pietredinciampomilano@gmail.com indicando i motivi della richiesta ed allegando tutte le informazioni disponibili sulla persona cui si vorrebbe intitolare la Pietra stessa. Il Comitato valuta la richiesta, chiedendo eventuale documentazione aggiuntiva, tra cui l’indirizzo preciso dell’ultima residenza nota a Milano. Il Comitato richiede anche un piccolo contributo economico a sostegno del progetto.

L’artista Gunter Demnig posa delle pietre d’inciampo

Una volta concordata la posa, il Comitato realizza la cerimonia di posa delle Pietre, sollecitando la presenza, oltre che dei soci promotori del Comitato, dei familiari, delle autorità cittadine sia centrali che decentrate, della proprietà dello stabile, dei cittadini.
Il progetto Pietre d’Inciampo è nato per iniziativa dell’artista Gunter Demnig per creare un inciampo emotivo e mentale, come reazione a ogni forma di negazionismo e di oblio, al fine di ricordare tutte le vittime del Nazional-Socialismo, che siano state perseguitate e uccise per motivi razziali, politici, religiosi. In Italia vengono ricordati anche gli IMI, internati Militari Italiani.

Oggi quello delle Stolpersteine è il museo della memoria a cielo aperto più vasto al mondo, con oltre 90.000 pietre posate in tutta Europa.
In Italia, le prime Pietre d’Inciampo furono posate a Roma nel 2010 e attualmente se ne trovano a Bolzano, Genova, L’Aquila, Livorno, Milano, Reggio Emilia, Siena, Torino, Venezia oltre ad altri numerosi centri minori.
A Milano, su iniziativa del Comitato per le “Pietre d’Inciampo” – Milano, le prime 6 pietre sono state posate nel gennaio 2017, a cui sono seguite altre, fino ad arrivare alle 145 totali di quest’anno. Nel 2021 alle Pietre d’Inciampo è stato dedicato il progetto ‘Instagram History’, curato dall’agenzia di comunicazione Imille, in cui sono raccolte tutte le storie dei 145 deportati milanesi.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: www.pietredinciampo.eu e la pagina Instagram: milanopietredinciampo