di Miriam Bendayan
Un soldatino in miniatura ha l’espressione truce e un braccio alzato che evoca il saluto nazista; un altro è più compunto nella sua divisa dove spicca l’aquila con svastica. No, non abbiamo visto male, ma è proprio così: quelli sopra descritti sono due elementi a caso della collezione “Soldatini del Terzo Reich” allegati all’omonima collana proposta in edicola in questi giorni da Hobby & Work Publishing.
La casa editrice Hobby&Work, specializzata nella pubblicazione di opere a fascicoli e multimediali, ma anche di romanzi polizieschi, fantastici e volumi per ragazzi, ha lanciato nel dicembre appena passato una nuova serie, quella appunto descritta come “una collezione di miniature militari finemente riprodotte e dipinte a mano dedicate ai tedeschi che combatterono nella Seconda guerra mondiale”, recita la pubblicità. Soldati Nazisti per l’appunto. E infatti, tanto per citare nei dettagli alcune di queste miniature, i nomi di alcune di loro sono rispettivamente: Fuciliere Waffen SS, Comandante Panzer SS, Leibstandandarte SS, Ufficiale SS
E che dire del fatto che la collana sia stata anche ampiamente pubblicizzata in tv?
Evidentemente ai curatori della collana nonché alla stessa casa editrice non è nemmeno venuto in mente che i soldatini delle SS con cui giocheranno i ragazzi che li acquisteranno sono il simbolo di un’unità del Terzo Reich che fu preposta alla deportazione e al massacro di milioni di ebrei.
Come è noto anche nel nostro Paese esiste una nicchia di neonazisti e neofascisti che di certo possono costituire un target specifico per iniziative di questo genere, vedi il successo di fiere come quella milanese di Militalia. I gadget nostalgici, del resto, sono oggetto, da qualche tempo, di successo e di una domanda in crescita.