Napoli: un’antisionista nominata assessore alla Cultura, al Turismo e alla Cooperazione

Italia

di Redazione

«Oggi inizia un nuovo capitolo della mia vita. Di sicuro il più difficile, impegnativo e avvincente. Il Sindaco Luigi De Magistris ha scelto di nominarmi Assessora alla Cultura, al Turismo e alla Cooperazione internazionale della città di Napoli. Una sfida gigantesca che affronterò con enorme umiltà ma anche con indomabile determinazione». Così scrive Eleonora de Majo.

La sua nomina ha suscitato la reazione della Comunità ebraica di Napoli: “La Comunità Ebraica di Napoli esprime il proprio sconcerto e preoccupazione nell’apprendere della nomina ad Assessore alla Cultura e al Turismo della Consigliera comunale Eleonora de Majo che, nel recente passato, aveva affermato che il ‘sionismo è nazismo’, paragonato l’allora premier israeliano Netanyahu a Hitler, definito il governo israeliano ‘un manipolo di assassini’ e gli israeliani ‘porci, accecati dall’odio, negazionisti e traditori finanche della vostra stessa tragedia’, riducendo il numero degli ebrei assassinati nella Shoah a ‘4 milioni’.
La Comunità ritiene estremamente discutibile l’attribuzione di un assessorato tanto importante quale quello alla Cultura e al Turismo a chi ha espresso giudizi tanto superficiali quanto offensivi per quegli ebrei che, sia a Napoli che in tutta la diaspora che in Israele, sono stati testimoni del più grande progetto di genocidio che mente umana abbia mai concepito.
In un momento storico caratterizzato dal risorgere dell’antisemitismo e nelle stesse ore in cui metà degli israeliani è bloccata nei rifugi per l’attacco missilistico che da Gaza punta a colpire indiscriminatamente la popolazione civile di Israele, la nomina della Consigliera de Majo appare un atto inopportuno e tale da non favorire il dialogo interculturale e l’impegno per la pace.”